Promosso da Agrorinasce in collaborazione con l’Associazione nazionale magistrati, stamattina si è svolto un incontro del ciclo “La cultura della legalità e dell’ambiente nelle scuole” nel liceo scientifico “Segrè” di San Cipriano d’Aversa, con gli studenti dell’indirizzo linguistico, classico, scienze umane e scientifico. All'introduzione della dirigente scolastica Rosa Lastoria, è seguita la relazione di Giovanni Allucci, amministratore delegato, che ha chiarito gli scopi per cui Agrorinasce è nata 26 anni fa: non solo la rivalorizzazione dei beni confiscati, ma attraverso di essi la riappropriazione di spazi comuni che includano i giovani da un punto di vista occupazionale e creativo.
Il Comune di San Cipriano d’Aversa, luogo in cui si è svolto l’incontro, è ed è stato un Comune importante per la nascita e lo sviluppo di Agrorinasce: unico Comune a non essere commissariato nel 1998, quando Agrorinasce fu costituita, attuale sede legale del consorzio e con numerosi beni confiscati inaugurati e da inaugurare nel prossimo futuro.
Il capitano dell’Arma dei carabinieri compagnia di Casal di Principe Marco Busetto ha infine dichiarato: «Oggi è stata citata la Costituzione, è stato detto che la violenza è una forma di debolezza e l’illegalità è debolezza. I nostri interlocutori siete voi giovani, in un’età decisiva per comprendere cosa fare nella vita, per prendere scelte di vita decisive. Qui, come altrove, a riproporsi c’è il solito bivio: strada della delinquenza o strada della legalità? La strada della legalità, la strada del porsi a servizio della comunità è più difficile, ma possiamo dire a gran voce che nessuno di noi è solo, nessuno di noi vive di paura». Presenti all’evento anche Filomena Zippo, assessore agli Eventi, cultura e sport, e Pietro Martino, assessore ai Lavori pubblici del Comune di San Cipriano d’Aversa.