Napoli, firmato protocollo di intesa per disoccupati di lunga durata

«Un accordo a favore dei comuni in sofferenza per carenza di personale»

La firma in Prefettura
La firma in Prefettura
di Vincenzo Cimmino
Lunedì 20 Maggio 2024, 17:04 - Ultimo agg. 21 Maggio, 07:17
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È stato firmato oggi alle 14, in Prefettura, un Protocollo d’intesa finalizzato alla costituzione di un tavolo tecnico per l’accompagnamento al lavoro dei disoccupati di lunga durata. Sarà compito del nuovo organo individuare percorsi di politiche finalizzate alle future assunzioni. A siglare l’accordo il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il prefetto di Napoli Michele Di Bari e il sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Claudio Durigon. Il Protocollo è il primo del suo genere e Napoli sarà il suo banco di prova.

«Questo è un protocollo di intesa tra il Ministero del Lavoro e il Comune di Napoli con la Città metropolitana ‒ ha dichiarato il sottosegretario Durigon ‒ con cui si individuano dei percorsi per permettere l’ingresso nel mondo del lavoro a persone inoccupate da lungo tempo e che abbiano un percorso di formazione. Il Protocollo serve per far capire che stiamo lavorando a questi temi. Abbiamo trovato il sistema per far partire questa macchina, con persone che verranno impegnate lavorativamente per il Comune di Napoli. Questa è la prima “Best practice”, partiamo da Napoli. Sono convinto che entro giugno fino luglio partiranno i primi avvisi».

«Questo è un progetto sperimentale che coniuga da un lato la necessità di fare dei progetti di avviamento al lavoro ‒ ha commentato il sindaco Manfredi ‒ e dall’altro la sofferenza dei comuni, delle aree metropolitane, causata dalla mancanza di personale. Questo è anche un modo per garantire un sostegno ai servizi soddisfacendo un bisogno delle persone, il lavoro, che è un bisogno delle comunità. Un segnale di una cosa concreta che dà futuro e tranquillizza le persone dando loro una prospettiva».

«Ho siglato questo accordo per i soli profili di ordine e sicurezza pubblica, ‒ ha aggiunto il prefetto Di Bari ‒ perché è un atto che promuoverà una serie di attività ulteriori sotto il profilo attuativo di politiche attive del lavoro. È un atto sperimentale del Ministero del Lavoro in cui il Ministero ha trovato le risorse e che sarà indirizzato a chi è formato e disoccupato da lungo tempo. Cioè, a tutti coloro che aspirano a una soluzione del problema. Credo che questo accordo vada oltre la firma, oltre la sottoscrizione. Individua un percorso tecnico tra il Comune di Napoli la Città Metropolitana e il Ministero del Lavoro.

Io sono fiducioso, nonostante questo sia il primo step. Avremo altri importanti adempimenti».

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Nell’ambito dell’intesa, il Comune e la Città metropolitana di Napoli si impegnano a presentare progetti e a realizzarli, direttamente o indirettamente, attraverso strutture operative proprie o convenzionate. Alcuni degli ambiti in cui i futuri lavoratori potranno essere occupati sono la cura del verde e il presidio degli spazi pubblici. Al tavolo tecnico parteciperà anche la Sviluppo Lavoro Italia Spa, Agenzia del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per individuare percorsi e le fonti di finanziamento.

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