Le Antiche Terme di Stabia riaprono tra le proteste dei lavoratori licenziati

Le Antiche Terme di Stabia riaprono tra le proteste dei lavoratori licenziati
di Francesco Ferrigno
Venerdì 31 Luglio 2015, 21:18 - Ultimo agg. 1 Agosto, 08:56
1 Minuto di Lettura
Le Antiche Terme di Stabia hanno riaperto questa sera i battenti, ma ad attendere i rappresentanti dell’amministrazione comunale c’erano i lavoratori licenziati della municipalizzata fallita Terme di Stabia spa. Gli ex termali hanno effettuato un sit-in di protesta negli attimi in cui il sindaco del Pd Nicola Cuomo ha inaugurato la mescita delle acque, che da lunedì sarà a disposizione dei cittadini. L’opinione pubblica si è spaccata sull’inaugurazione, giunta a pochi giorni dal licenziamento di oltre cento persone conseguente al crac Terme di Stabia. Altri ex termali, inoltre, hanno preferito non partecipare all’evento che ha visto comunque la partecipazione di decine di persone entusiaste per la riapertura delle fonti. «Siamo noi che abbiamo ripulito questa struttura – hanno ricordato gli ex termali – tutto quello che vedete è merito nostro». «A breve compiremo passi per riattivare – ha detto Cuomo – con un bando di gara ad evidenza pubblica, il complesso termale delle Antiche Terme restituendo così anche lavoro agli ex termali». Quando l’inaugurazione è cominciata, gli ex termali hanno gridato: «Vergogna». Cuomo a quel punto ha risposto: «Le terme sono di proprietà di tutta la città, non solo vostra. Io ho trovato le terme chiuse. Voi avete chiuso le terme, non io. Voi volevate vendere le terme per soddisfare il vostro stipendio. Questa è una provocazione da parte vostra, oggi è importante che i cittadini si rapproprino delle Antiche Terme».