Insegnanti: più posti disponibili alle materne e alle elementari. E' controesodo

Insegnanti: più posti disponibili alle materne e alle elementari. E' controesodo
Martedì 2 Settembre 2014, 12:46 - Ultimo agg. 14:29
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Dati confortanti per gli aspiranti insegnanti nella scuola primaria e dell’infanzia: grazie ai pensionamenti cresce la richiesta di docenti e la Campania la seconda regione per l'assegnazione dei posti disponibili per la laure in Scienze della formazione primaria che d l'abilitazione all'insegnamento. Secondo il ministero, dunque, in Campania crescono le possibilit di trovare lavoro.



Non solo: secondo il sito voglioilruolo.it, che ha elaborato i dati sulla base delle graduatorie, Napoli torna ad essere una meta appetibile per gli aspiranti maestri: la città ha attirato in massa i professori di matematica e scienze, totalizzando un numero di preferenze più che doppio, per esempio, rispetto a Milano (410) o ad altre città meridionali come Bari (334) e Reggio Calabria (195). Non è esagerato parlare di controesodo.



Il Ministero, alla luce della rivisitazione annuale delle tabelle sulle previsioni del fabbisogno di insegnanti nella scuola primaria e dell’infanzia, stilate sulla base dei pensionamenti previsti e delle stime di natalità su base regionale, ha stabilito un incremento a livello nazionale del 5% (oltre 250 unità) dei posti disponibili per i corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria, che sono i corsi di laurea direttamente abilitanti all’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia.



La Campania è la seconda regione italiana dopo la Lombardia per numero di posti disponibili: 590 posti totali per l’anno accademico 2014/15 (360 all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e 230 all’Università degli Studi di Salerno).



Il Suor Orsola Benincasa con i suoi 360 posti è il secondo ateneo italiano per numeri di posti disponibili, dopo l’Università degli Studi di Milano-Bicocca (400 posti).