Il presepe napoletano di papa Francesco atterra negli Usa

Da piazza San Pietro agli Stati Uniti, partendo dalla città di Napoli. È la storia della bottega d’arte presepiale Cantone&Costabile che con passione si dedica da diversi anni all'ideazione di figure pastorali ispirate ai più famosi ed importanti pezzi del ’700 napoletano. Poco più di un anno fa il maestro Antonio Cantone donò a Papa Francesco un maxi presepe per celebrare il primo Natale del Santo Padre. Un presepe con tanto di scene in movimento ambientate nella Campania felix con 16 figure, vestite come tradizione in abiti del Settecento napoletano. Statue enormi, ben illuminate e visibili a grande distanza con occhi in cristallo, corpi in ferro e gommapiuma, testa e arti in terracotta policroma. Un’opera suggestiva con tutti i personaggi della tradizione presepiale napoletana. Tra qualche settimana, precisamente a partire dal primo dicembre, una riproduzione di quel presepe assieme ad altre statuine presepiali artigianali sarà esposta in Connecticut, nella cittadina di New Haven.



Fino al primo febbraio le sale del Knights of Columbus Museum, infatti, faranno da scenario all’esposizione di un presepe con circa 150 personaggi più animali e minuterie varie, sei scene di natività e alla riduzione a 120 centimetri della Natività del presepe di piazza San Pietro che la bottega presepiale napoletana donò a Papa Francesco lo scorso Natale.

Le statue che saranno esposte negli Stati Uniti sono state realizzate da Antonio Cantone e dalla moglie Maria Costabile in collaborazione con Pasquale e Ivano Costabile».



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