Mergellina tra cantieri e rifiuti, anche la chiesa di Piedigrotta «incerottata» | Foto

Immondizia sul lungomare
Immondizia sul lungomare
di Oscar De Simone
Sabato 23 Agosto 2014, 15:57 - Ultimo agg. 19:02
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Napoli. Incuria e degrado nelle aree della prima municipalità tra piazze ed edifici storici. All’interno dei giardini che circondano la celebre fontana della sirena del XIX secolo ad esempio, sono stati posti – da alcuni clochard della zona – lenzuola, indumenti e scarpe che ricoprono parte della lapide dedicata all'ambientalista Claudio Miccoli.





Ma non è tutto. Lungo via Mergellina risulta ancora transennato parte del marciapiede immediatamente al di sotto dell'edificio che ospita la stazione navale della Guardia di finanza e che più di due settimane fa ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco, per la rimozione di gran parte dell'intonaco pericolante.


Ad attirare l'attenzione è ancora una volta la "chiesa-cantiere" di Santa Maria di Piedigrotta, dove gli operai sono tuttora al lavoro nell'area antistante l'ingresso e dove turisti e curiosi - attirati dalla costruzione del XIV secolo - si fermano sempre più spesso ad osservare la facciata ricoperta dalle reti di protezione.


Altri "scheletri d'acciaio" circondano la struttura - al largo Torretta - che ospita gli uffici omunali.


Cantieri aperti ed aree degradate insomma, sembrano interessare gran parte della città di Napoli dal centro storico ai quartieri più periferici.