Caserta, caos buche in strada. Scontro sui rattoppi: «Durano poco, ora verifiche»

La minoranza critica il servizio di K-City: «Ora chiarezza su modalità e controlli»

La viabilità
La viabilità
di Roberto Della Rocca
Sabato 6 Aprile 2024, 07:00 - Ultimo agg. 16:46
4 Minuti di Lettura

I temi della mobilità continuano a essere al centro dello scontro politico con una lente puntata sulle attività del consorzio K-City e i tanti servizi concordati con l’amministrazione comunale. A incalzare nelle commissioni consiliari sono gli esponenti del centrodestra che chiedono conto all’amministrazione dei problemi ancora riscontrati con il project e sulle ultime novità in fatto di sosta arrivate questa settimana a Briano. Il tema dei temi resta quello del frazionamento della prima ora di sosta, eventualità prima paventata e poi negata dagli accordi con il gestore degli stalli e che ha suscitato malumori anche tra le forze di maggioranza. Proprio ieri mattina, a tentare di discuterne con il vicesindaco e assessore alla Mobilità Emiliano Casale, è stato il consigliere del gruppo “Insieme per Caserta” Giovanni Lombardi che ha condiviso mesi fa le richieste di un ripensamento della decisione adottata.

La sola tolleranza degli operatori non è bastata agli esercenti, esclusi dalle formule convenzionate e costretti a sobbarcarsi nuovi costi, così come ai clienti scoraggiati dall’idea di una sosta breve.

Un handicap a carico degli esercenti del capoluogo rispetto agli attrezzati centri della grande distribuzione, come manifestato al delegato alla Mobilità anche dalle associazioni di categoria, Confesercenti e Confcommercio. Il tentativo di discutere con Casale del recupero del frazionamento della prima ora di sosta è, però, andato a vuoto. «Sarà possibile incontrare l’assessore lunedì ma dobbiamo lavorare per risolvere le criticità evidenziate dagli esercenti» continua a sostenere Lombardi.

Un caso nel vasto elenco delle contestazioni mosse dalla minoranza, come dimostra il caso del servizio di colmatura delle buche su cui è intenzionato ad accendere i riflettori in seconda commissione “Lavori Pubblici” il coordinatore cittadino di Fi Donato Aspromonte. «Il servizio è partito - dice - ma non sono chiare né le modalità di intervento né se gli uffici comunali possono controllare e verificare i lavori svolti che durano solo poche ore». Buche colmate e riaperte si segnalano in largo Quintavalle, via Sauro, viale Ellittico, viale Medaglie d’Oro e via Ferrarecce.

Continuano intanto i lavori di modifica della segnaletica orizzontale annunciati dall’amministrazione in via Tenga a Briano. Gli stalli a pagamento sono stati ridotti, dagli addetti del consorzio K-City, da dieci a otto (due sono stati convertiti in spazi gratuiti con le strisce bianche). Non basta questo a frenare le richieste di chiarimenti. Il consigliere di Fdi Pasquale Napoletano annuncia una interrogazione per chiedere conto della situazione e scoprire con quali fondi sono stati realizzati i lavori. «Nella nota del Comune si fa riferimento ai progetti di inclusione sociale finanziati con il programma Metro Plus ma che c’entra K-City e la mobilità con quel finanziamento?».

Video

Nell’attesa del completamento dell’introduzione dei servizi di mobilità (app per le segnalazioni, motorini e bici elettriche, stazioni di ricarica e analisi dei flussi di traffico) è buio pesto sulla rendicontazione delle multe elevate dagli ausiliari della sosta. Si conoscono le cifre degli incassi puntualmente inviati dalla ditta al Comune ma i report annunciati sulle contravvenzioni non sono ancora stati trasmessi ai consiglieri.

È attesa invece dall’Anas il via libera per il ripristino degli autovelox nel tratto casertano della variante come sostiene il comandante della polizia locale Antonio Piricelli. Il primo obiettivo è quello di continuare a far percepire la presenza delle forze dell’ordine nel capoluogo (si registra una media di oltre 30 veicoli rimossi dalle strade casertane) e per questo sono state aumentate le pattuglie motomontate in divisa e in borghese mentre gli agenti stanno iniziando ad ampliare i controlli edilizi e quelli alle attività commerciali. Una settimana decisiva per la sosta potrebbe essere quella che si aprirà lunedì: da un lato il rebus del parcheggio “Pollio” da sciogliere dopo i tanti annunci sulla riapertura, e dall’altro la vertenza tra Comune e consorzio Cogein che ha presentato ricorso al Consiglio di Stato per ottenere la sospensione del provvedimento di sgombero disposta dall’amministrazione che vuole rientrare in possesso del parcheggio interrato di piazza Carlo di Borbone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA