Caserta, il piano anti-buche per le strade: «In arrivo fondi per 16 vie»

Il Comune annuncia finanziamento di tre milioni di risorse regionali

Il sindaco Marino
Il sindaco Marino
di Roberto Della Rocca
Martedì 9 Aprile 2024, 08:00 - Ultimo agg. 08:15
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È una nota di Palazzo Castropignano ad annunciare l’arrivo di un finanziamento regionale di circa 3 milioni di euro per il rifacimento di 16 strade del capoluogo. L’amministrazione segnala la pubblicazione del progetto esecutivo delle opere che si realizzeranno con l’utilizzo dei fondi Fsc per lo sviluppo e la coesione. Gli interventi sono previsti sia in centro che in periferia e riguarderanno via La Pira, via San Gennaro, via Battistessa, via Sardegna, via Tazzoli, via Don Bosco, via Memma, via Galilei, via Turati, piazza Matteotti, via Mantegna, via Sturzo, via Terracciano, via Sant’Antonio da Padova, corso Giannone e via Sicilia.

Chiara anche la natura dell’intervento che sarà una manutenzione straordinaria delle 16 arterie cittadine per cui è previsto l’utilizzo di materiali in grado di «garantire una perfetta aderenza ai veicoli anche in caso di pioggia». I lavori riguarderanno anche la segnaletica orizzontale, potenziata o realizzata ex novo, e le caditoie con opere per migliorare la regimentazione delle acque piovane. A esultare per il finanziamento e la pubblicazione del progetto esecutivo è il sindaco Carlo Marino. «Molti tratti di asfalto delle nostre strade - dice - sono datati e, di conseguenza, presentano dei danni legati alla vetustà. In altri casi, poi, ci sono anche i danni provocati da lavori fatti non a regola d’arte da parte dei gestori delle reti idriche, elettriche, fognarie, telefoniche e del gas. Con questo progetto effettuiamo un completo rifacimento di tante arterie viarie della città, che ci consentirà di risolvere in maniera definitiva il problema, senza dover ricorrere a provvedimenti tampone che sono utili solo in parte.

Grazie a questa e ad altre misure sistemeremo gradualmente il sistema stradale della città, effettuando importanti interventi in tutti i quartieri». Adesso per la svolta bisogna attendere l’arrivo dei fondi regionale, cosa che dovrebbe richiedere un’attesa di qualche mese.

Se dal capitolo progettazione si passa all’ordinaria gestione delle manutenzioni non si può non notare la differenza. Il quotidiano attraversamento delle strade casertane, per pedoni e automobilisti, è un continuo prestare attenzione per evitare di farsi male o danneggiare le vetture. Una gincana pericolosa anche per il rischio di colpire auto in sosta e in movimento. Neanche il supporto del concessionario K-city, con il servizio di colmatura per tamponare le emergenze nelle strade dove insistono le strisce blu riesce a essere efficace. Basta un giro in città per rendersene conto. In viale Ellittico per due colmature che tengono altrettante voragini si aprono e riaprono. Stessa scena anche in via Ruggiero e largo Quintavalle, in zona Petrarelle, e al Parco Cerasole, nelle borgate tifatine e nella periferia sud del capoluogo. Quando i lavori più impegnativi sono stati eseguiti non sono mancati i problemi, dai contenziosi legali con l’impresa per la rete fognaria alle richieste di verifiche sulla qualità degli interventi. La guerra alle buche resta una sfida improba come evidenziato dalle commissioni consiliari che sono i terminali a cui arriva il malcontento formulato dai cittadini.

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La seconda commissione “Lavori Pubblici” la settimana scorsa ha chiesto la messa in sicurezza o la chiusura di via Mondo e via Appia Nuova. La prima commessione “Bilancio” ha avuto, nella mattinata di ieri, un primo incontro con l’assessora alle Finanze Gerardina Martino per approfondire la questione dei tagli praticati dagli uffici comunali al prossimo preventivo triennale. Alla Martino il gruppo di eletti ha chiesto attenzione alle prossime settimane, tempo necessario all’individuazione della ditta per il global delle manutenzioni definito con gli accordi quadro. Settimane e forse mesi in cui è necessario trovare i fondi per garantire la messa in sicurezza delle strade. Al prossimo question time, invece, si discuterà l’interrogazione del consigliere Pasquale Napoletano (FdI) che chiederà conto all’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Marzo dei controlli al tratto tuorese di via Marchesiello e a via Patturelli dove buche, rigonfiamenti anomali dell’asfalto e crepe sono tornati a manifestarsi a poche settimane dalla chiusura dei cantieri. Il delegato, quando esplose il caso, annunciò la formazione di una squadra di tecnici comunali per verificare la qualità degli interventi per, una volta attestati eventuali difetti e mancanze, chiederne conto alle ditte. Da allora, però, non sono stati resi noti i lavori della commissione tecnica né di eventuali provvedimenti a carico delle aziende precedentemente incaricate.

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