De Magistris: «Per colpa della Regione danni alle casse del Comune». Maisto: sindaco è confuso

De Magistris: «Per colpa della Regione danni alle casse del Comune». Maisto: sindaco è confuso
Mercoledì 26 Novembre 2014, 12:46 - Ultimo agg. 16:47
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«Le gravi inefficienze della Regione Campania hanno procurato alle casse del Comune di Napoli un danno enorme e a risentirne particolarmente sono le spese sociali, il cui credito di 26 milioni di euro mette in grande difficoltà soprattutto le categorie più deboli della città».



Lo scrive sul suo profilo Facebook il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commentando la mancata approvazione del rendiconto 2012 dell'ente di Palazzo Santa Lucia bocciato dalla Corte dei Conti. Secondo quanto scrive il sindaco, il Comune è creditore nei confronti della Regione solo per la spesa corrente di più di 36 milioni di euro di cui 26 milioni solo per la spesa sociale.



«La Regione Campania - dice de Magistris - non pagando i finanziamenti destinati alle spese per investimento per la città di Napoli, blocca circa 160 milioni di euro che potrebbero garantire il completamento di alcune importanti opere avviate in città e sospese per il mancato arrivo dei fondi dovuti». Tra le opere citate dal primo cittadino, il completamento e la ristrutturazione di alloggi popolari, interventi in materia ambientale, il completamento di collettori fognari, la riqualificazione e il restauro di immobili storici, l'edilizia scolastica, la manutenzione straordinaria delle strade.



Caldoro. «De Magistris fa gran confusione su competenze, ruoli e risorse. Dimentica ad esempio le norme sul Patto di Stabilità e pure quanto comunque fatto dalla Regione per Napoli. È evidente che De Magistris sta lavorando per isolare Napoli in guerra con il mondo mentre la Regione si muove per aiutarla ed evitare i rischi dell'inconcludenza di de Magistris». Lo afferma il presidente del gruppo Caldoro Presidente del Consiglio regionale della Campania, Giuseppe Maisto, per il quale «Napoli non può essere amministrata in questi termini, serve la buona politica».



«È la Regione, semmai, - afferma Maisto - che risolve i problemi della sua strampalata amministrazione: ha salvato la metropolitana e la possibilità di valorizzare il Centro Storico e le periferie. A Napoli Est è la giunta Caldoro e non l'amministrazione de Magistris che consente la riqualificazione delle sue diverse aree. È Caldoro che ha immaginato il Grande Progetto del Porto di Napoli che altri non riescono a far decollare e fra questi il Comune che oramai è capace solo di protestare».



«È a Napoli città che la Regione ha sostenuto scuole e asili - aggiunge Maisto -.
Il sindaco ricordi innanzitutto queste iniziative e si muova a fare concretamente qualcosa di utile perle fasce deboli e il welfare». «E non finga di dimenticare che la capacità impositiva è dei Comuni», conclude Maisto.
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