«Scrigni Vesuviani»: così le associazioni riscoprono i tesori dimenticati

«Scrigni Vesuviani»: così le associazioni riscoprono i tesori dimenticati
di Francesco Gravetti
Sabato 23 Maggio 2015, 13:51 - Ultimo agg. 14:28
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Si chiama «Scrigni Vesuviani: luoghi e percorsi insoliti alle falde del vulcano» il ciclo di iniziative ed escursioni che andrà avanti fino al 7 giugno coinvolgendo 15 associazioni dell'area vesuviana. Obiettivo: riscoprire il territorio vesuviano “nascosto”, cioè i suoi luoghi e percorsi più interessanti e spesso totalmente sconosciuti sia al flusso turistico che alla popolazione locale. Le località coinvolte nell’iniziativa sono Castellammare di Stabia, Ercolano, Portici, Torre Del Greco, Torre Annunziata, Ottaviano, Pollena Trocchia, San Giorgio a Cremano ed infine la zona del Parco Nazionale del Vesuvio.



Si passa da siti archeologici di Pollena Trocchia, di Castellammare di Stabia e Oplonti agli ipogei di Santa Maria del Principio e di San Michele Arcangelo a Torre del Greco; dalle escursioni con le guide ufficiali del Vesuvio, alle passeggiate in bicicletta con il supporto di un geologo, alla scoperta dell’ambiente e della morfologia del territorio; dalla «Casa di Massimo Troisi» in Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, alla scoperta delle tradizioni e della fede con i percorsi proposti ad Ottaviano (dove a curare il tour sono stati i volontari della locale Pro loco) e a Portici nell’ambito della festa dei rispettivi Santi Patroni.



Connesso agli eventi, anche il challenge fotografico su Instagram: le immagini più emozionanti e rappresentative saranno stampate e faranno parte della prima mostra fotografica itinerante sul territorio vesuviano. Domani alle 9,30 a Torre del Greco c’è poi il «Geo Cycle, due ruote e un geologo»: pedalata alla scoperta dei segreti della città Torre del Greco a cura di Free Spirit on Tour A.P.S. e Cooperativa Le Tribù (raduno presso il corso Vittorio Emanuele, 48). Sempre a Torre del Greco, domani dalle 11 alle 13visite guidate all’Ipogeo delle Anime della Chiesa di S. Michele Arcangelo a cura del Gruppo Archeologico Vesuviano. Ma le escursioni, coordinate dall’associazione Wesuvio, andranno avanti fino al 7 giugno