Svolta nelle indagini sull’omicidio di Giovanni Sblendorio, di 34 anni, ucciso per errore con diversi colpi di pistola lo scorso 16 maggio a Triggiano, in provincia di Bari. I Carabinieri hanno arrestato i presunti responsabili. Si tratta di Tommaso Appio, di 50 anni e del figlio Nicola, di 28 anni, entrambi residenti nella cittadina barese.
Per l’esito delle ricerche sono state determinanti le immagini di diverse telecamere che hanno ripreso padre e figlio a bordo di una Smart avvicinarsi al luogo dell’agguato. Il padre avrebbe aspettato alla guida il figlio che, armato di pistola, avrebbe raggiunto a piedi la vittima sbagliando però obiettivo. Nel corso delle numerose audizioni fatte dai militari, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Bari, è infatti emerso che l’obiettivo doveva essere, con ogni probabilità, un 44 enne del luogo che aveva avuto vecchi dissapori con Tommaso e Nicola Appio.
Splendorio – secondo quanto accertato dagli investigatori – avrebbe avuto la sfortuna di trovarsi in compagnia del vero obiettivo e questa circostanza gli è costata la vita. Padre e figlio erano da tempo scomparsi da Triggiano, costretti ad abbandonare le rispettive famiglie, per il timore di ritorsioni. Nonostante ciò sono stati rintracciati dai Carabinieri a Bari, nascosti a casa di parenti, che hanno dato esecuzione alla misura cautelare trasferendo entrambi al carcere di Bari in attesa dell’interrogatorio di garanzia che avrà luogo nei prossimi giorni.
Bari, uccisero l'uomo sbagliato in un agguato: arrestati padre e figlio
Giovedì 20 Agosto 2015, 12:18
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21 Agosto, 13:07
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