Lungo blackout in Costiera, e il camion mandato per risolverlo blocca l'Amalfitana

Traffico interrotto da oltre mezz’ora tra Praiano e Positano in entrambi i sensi di marcia per consentire il rientro verso Sorrento del camion di 18 metri che trasportava i potenti generatori di corrente utilizzati sabato per risolvere il lungo black-out che ha interessato Praiano, Positano e Conca dei Marini. Il mezzo pesante, parcheggiato nei pressi dell’albergo Tritone, non ha potuto fare inversione di marcia nel piazzale antistante l’hotel per effetto delle notevoli dimensioni, né proseguire la marcia verso Amalfi a causa delle strettoie nel centro urbano di Praiano. Per questo si è deciso di far procedere il mezzo a retromarcia per circa cinquecento metri fino a raggiungere uno spazio più ampio di manovra. Il mezzo è stato scortato dai carabinieri mentre le operazioni sono state coordinate dai vigili urbani dei due comuni. Il tutto è avvenuto sotto una pioggia battente che sta rallentando non poco la difficile manovra tra curve e brevi rettilinei. Il mezzo pesante fu inviato sabato in Costiera dall'Enel per risolvere il black out, durato otto lunghe ore, che stava mettendo in ginocchio Positano e Praiano nel giorno della Liberazione. E per quell'evento, non sono mancati disagi e proteste. Soprattutto da parte dei commercianti che hanno annunciato una class action contro l'Enel. Il black out sarebbe stato determinato da un serio guasto a una delle cabine di principali un seguito al quale il gestore della distribuzione di energia elettrica aveva inviato in Costiera gli enormi generatori caricati a bordo del tir di 18 metri.