Cattedre al Nord, da Salerno
partono 700 docenti

Cattedre al Nord, da Salerno partono 700 docenti
di Gianluca Sollazzo
Mercoledì 2 Settembre 2015, 23:08 - Ultimo agg. 3 Settembre, 08:06
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C’è chi accetta e chi aspetta. In ogni caso qualunque decisione prenderanno fra dieci giorni, la loro vita è destinata a cambiare. Ne sono convinti i 700 docenti precari salernitani rientrati nella lotteria nazionale delle assunzioni per la Buona Scuola che da ieri mattina conoscono finalmente la loro futura destinazione di insegnamento dove ad attenderli c’è una cattedra a tempo indeterminato. Peccato che per 700 dei 1.500 insegnanti che il 14 agosto scorso sono rientrati in una graduatoria nazionale per l’individuazione delle assunzioni, il coronamento della loro carriera di supplenti avverrà lontano da Salerno.

Milano, Torino, Verona, Varese, Genova, Parma, Modena, Reggio Emilia sono alcune delle province toccate in sorte ai primi 700 docenti salernitani in buona posizione in graduatoria che su posta elettronica hanno ricevuto dal cervellone del Miur la proposta di nomina in ruolo; altri 200 docenti invece dovranno rimandare l’assunzione a ottobre-novembre in quanto non sono stati pescati per la fase B e dovranno aspettare la prossima chiamata per la fase C, quella che con il potenziamento degli organici potrebbe mettere a disposizione nuovi posti di lavoro. Tra i premiati dal sistema elettronico ministeriale, ci sono 200 maestre della scuola dell’infanzia che hanno ottenuto da subito la chiamata soprattutto su cattedre di sostegno vantando un punteggio non inferiore a 153. Alle elementari almeno 150 maestre con punteggio oscillante tra 150 e 170 punti di posto comune dovranno scegliere se accettare la proposta di assunzione o restare a casa, con la famiglia, a Salerno; sul posto di sostegno, sempre alle elementari, sono almeno oltre un centinaio le maestre individuate per occupare una cattedra al centro-nord.

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