Pizzo imposto dal carcere, condannato agente infedele: era il postino dei clan

Pizzo imposto dal carcere, condannato agente infedele: era il postino dei clan
di Angela Trocini
Venerdì 22 Maggio 2015, 00:25 - Ultimo agg. 09:11
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E' stato condannato condannato ad otto anni e 4 mesi l’agente di polizia penitenziaria Giovanni Arcaro, ritenuto il postino dei clan. Con lui sono state condannate altre nove persone, tra cui esponenti di spessore della criminalità organizzata locale, che richiedevano il pizzo ad imprenditori e commercianti dei Picentini e della Piana del Sele attraverso le lettere portate fuori dal carcere proprio dall’agente che lavorava presso la casa circondariale di Salerno-Fuorni.

Il giudice dell’udienza preliminare Sergio De Luca, davanti al quale è stato celebrato il rito abbreviato, ha infatti condannato Antonio De Feo a 13 anni di carcere; Giuseppe Capo a 13 anni e 4 mesi; Felice Carraturo a 6 anni; Leonilda Curti e Michele Oscar Cafarelli a 5 anni ciascuno; Raffaele Del Pizzo a 4 anni e 10 mesi; Giuseppe De Sio a 2 anni e 6 mesi così come Anna Iuliano e Lucia De Sio a 3 anni e 2 mesi. Assolto Rosario Di Biase, 26enne di Pontecagnano.







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