Benevento, la campagna elettorale dell'M5S «servita» a tavola

Benevento. Carlo Sibilia, il primo a raggiungere la sua postazione mentre i colleghi erano ancora impegnati nel Fortore, ha afferrato il piatto con la pizza fumante come se non facesse altro da anni e si è diretto sicuro verso il tavolo dei clienti



«Tavolo cinque» gli ha indicato svelto, senza troppi fronzoli il titolare della pizzeria «Napule è». Il parlamentare 5 stelle si è presentato al tavolo porgendo le pizze, sperando fossero giuste.



Una serata diversa di campagna elettorale è andata in scena ieri sera all’interno di un locale della città in via Avellino, pieno di gente comune e simpatizzanti sanniti del movimento creato da Grillo e Casaleggio, che per il Consiglio regionale schiera Francesca Maio e Pasquale Maglione, e per la presidenza Valeria Ciarambino.



«Certo è un modo diverso di fare campagna elettorale – ha spiegato tra un servizio e l’altro Sibilia -. Un modo pulito, trasparente. Tutti infatti sanno che parte del costo del menù della serata andrà al Movimento per finanziare la campagna elettorale». Clima goliardico e molta gente.

Ma Sibilia a chi darebbe una pizza? «Al Parlamento italiano, troppo legato a vecchie logiche di potere ma anche alle tante persone che scelgono di non andare a votare perché si tratta di un regalo a chi non vuole il cambiamento».