Moiano, trovato impiccato nella stanza d'albergo

MOIANO- Incredula e sgomenta la piccola comunità di Moiano alla notizia ieri mattina del suicidio, al primo piano dell’albergo ristorante «Villa dei Fiori» (ex Santiago Ranch), di un uomo di 37 anni, F.P., di Montesarchio. Una decisione probabilmente maturata nella notte, senza lasciare alcuno scritto: è stato il personale della struttura a ritrovare il corpo, ormai privo di vita, appeso con un cappio al collo nei pressi della finestra che affaccia sull’ingresso principale. 


Sul posto si sono subito recati i carabinieri della Compagnia di Montesarchio, unitamente a quelli della stazione di Airola ed i Vigili del fuoco, che hanno coperto il corpo fino all’arrivo del magistrato di turno, il sostituto procuratore della repubblica di Benevento Donatella Palumbo, per gli accertamenti del caso. Successivamente il feretro è stato rimosso e trasportato presso la sala mortuaria dell’ospedale «Rummo» a disposizione del magistrato. L’uomo, a quanto pare, era nella struttura ricettizia solo da qualche giorno: tra le ipotesi, quella che avesse già premeditato da tempo l’estrema soluzione di togliersi la vita. Scavando nel passato della vittima, alla ricerca delle cause che abbiano potuto spingere al suicidio, si scopre un percorso di difficoltà legato alla tossicodipendenza.