Mezzi e uomini a lavoro ancora per diverse settimane in corso San Giovanni a Teduccio, strada principale dell'omonimo quartiere nella zona orientale di Napoli. Già da mesi si attua la riqualificazione urbanistica e ambientale dell'asse costiero e ora il cantiere si estende fino a fine ottobre interessando il tratto del corso in zona Vigliena.
In particolare, si opera per la rifunzionalizzazione del sistema fognario di San Giovanni a Teduccio - lavori compresi nel Grande progetto di riqualificazione dell'area urbana di Napoli Est - così da rendere efficiente e non inquinante l'impianto che serve un'area di Napoli ad altissima densità abitativa. É stato il Servizio "Ciclo integrato delle acque" del Comune di Napoli - che cura gli interventi - a chiedere di istituire un dispositivo di traffico adeguato per consentire la prosecuzione dei complessi lavori.
L'ordinanza prevede diverse misure che riguardano il tratto di corso San Giovanni compreso tra via Vigliena e il civico 151. In particolare, la parte della carreggiata non interessata dai lavori è suddivisa in due corsie percorse dai veicoli con senso di marcia contrapposto. Si impongono il limite massimo di velocità di venti chilometri orari, il divieto di sorpasso e di sosta e fermata. Per la sicurezza dei pedoni si crea un percorso protetto che corre lungo la recinzione del cantiere sul lato della corsia stradale.
Non l'unica azione prevista dall'atto del Servizio 'Viabilità e traffico' di Palazzo San Giacomo che riguarda anche i tratti di corso San Giovanni compresi tra via Ponte dei Francesi e l'incrocio con via Vigliena e da via Ponte dei Francesi fino all’intersezione con via Pazzigno: anche qui imposti i venti chilometri orari e si prevede la rimozione coatta dei veicoli in divieto di sosta. Il dispositivo specifica che in tale tratto del corso le carreggiate sono separate dal cordolo spartitraffico. La carreggiata lato mare è suddivisa in due corsie percorse con senso di marcia contrapposto. Qui sono stati previsti stalli destinati alla sosta libera sistemati a spina di pesce. La carreggiata lato monte, altrettanto suddivisa in due corsie percorse con senso di marcia contrapposto, è riservata al transito esclusivo dei tram.
Un autunno caldo per residenti e passanti che dovranno tollerare i disagi relativi alla diminuzione della velocità e ai relativi ingorghi vista il numero importante di veicoli che interessa il corso San Giovanni che mette in collegamento il centro città con la zona orientale e con i Comuni dell'area vesuviana.