Napoli Est, fontane senza cura: sos della Municipalità per la manutenzione

Anche l'opera d'arte in via Argine abbandonata da tempo senza cura

Napoli Est, fontane senza cura: sos della Municipalità per la manutenzione
di Alessandro Bottone
Martedì 4 Aprile 2023, 20:51
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Le fontane di Napoli Est da tempo spente e degradate. Le condizioni di mancato decoro di tante vasche tra i quartieri Barra e Ponticelli sono passate indifferenti per anni ma ora sono all’attenzione degli amministratori locali.

A lavorare affinché si possano ripulire e recuperare le diverse fontane della zona sono i consiglieri della VI Municipalità del Comune di Napoli, ente che amministra i tre quartieri a Est del capoluogo campano. Due ordini del giorno, uno già discusso in Consiglio municipale e l’altro oggetto della prossima seduta, pongono l’attenzione sulle criticità che eliminano decoro e bellezza in diversi punti.

A partire da quella in piazza Aprea a Ponticelli, nel cuore del centro storico, incastrata tra la basilica e il plesso scolastico. Vasca sporca, sporcizia e residui degli alberi, nessuno zampillo. Una circostanza che si ripete anche nelle due fontane di Barra: quella di piazza Vincenzo De Franchis, realizzata nel corso dei recenti lavori di restyling dello spazio pubblico incastrato tra corso Sirena e corso Buozzi, e quella in largo Madre Claudia Russo, sempre a Barra, senz’altro in condizioni più precarie tra igiene e incuria. Tra gli elementi di decoro urbano inseriti nelle proposte della quinta commissione della VI Municipalità c'è anche la fontana in via Luigi Napolitano, nel rione Incis di Ponticelli, da tempo al secco.

A restare senz'acqua da tempo è anche un’altra fontana di Napoli Est. È l’opera d’arte contemporanea realizzata nei primi anni duemila dall’artista francese Daniel Buren. “Cerchi nell’acqua” avrebbe dovuto decorare lo spazio ai piedi della sede dell’azienda comunale Abc, ossia l’incrocio tra via Argine, via Malibran e via Napolitano. A distanza di anni i colori sono scomparsi, i cerchi si sono consumati e il pezzo d’arte è diventato triste simbolo del degrado della zona. La fontana di via Argine, riaccesa soltanto in occasione delle Universiadi del 2019, sarà sotto gli occhi di tanti il prossimo maggio in occasione della tappa napoletana del Giro d’Italia.

Difatti, via Argine è compresa nel percorso d’andata dell’importante manifestazione sportiva che vedrà in città centinaia di atleti e tanti riflettori.

Al momento non risultano progetti di ripristino e riqualificazione delle fontane di quartiere. A ben vedere, infatti, attualmente il Comune interviene soltanto su quelle monumentali poste nel centro storico di Napoli ma non su tante altre per mancanza di fondi. Una speranza potrebbe arrivare con gli accordi quadro per interventi di manutenzione e decoro urbano essenziali in numerosi angoli della città.

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