Marisa, moglie premurosa: roccobabà, mozzarelle e frutta in cella

Marisa, moglie premurosa: roccobabà, mozzarelle e frutta in cella
di Mary Liguori
Giovedì 30 Aprile 2015, 09:05
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Una donna preoccupata che la prigione per suo marito sia dorata il più possibile, protesa a fare in modo che il suo Nicola non mangi il rancio, ma possa continuare a pranzare talvolta con mozzarella e prosciutto che tanto gli piacciono, a bere vino di prima scelta, rigorosamente bianco, grappa per il dopocena, e a gustare l'immancabile Roccobabà, specialità dolciaria di Casal di Principe. E poi frutta, già affettata, dal cocomero all'ananas, fino alle ciliegie: le primizie. È la stessa donna che in occasione della prima scarcerazione di suo marito acquistò, al market sotto casa in via Tescione a Caserta, Franciacorta e mozzarella di bufala per festeggiare.

Il ritratto di Marisa Esposito, lady Cosentino, indagata ieri nell'ambito dell'inchiesta, la quarta, che ha colpito l'ex sottosegretario alle Finanze, suo cognato e un agente di polizia penitenziaria che si è prodigato per fare in modo che all'ex onorevole non mancasse il «superfluo», è quello di una moglie premurosa, estranea a quegli affari illeciti che la Dda contesta al padre dei suoi gemelli, ma disposta ad infrangere la legge per fare in modo che suo marito potesse vivere alla meno peggio la galera, in quel di Secondigliano.



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