San Bartolomeo in Galdo, blitz anti-droga dei carabinieri: scattano arresti e sequestri

Si rafforza la ragnatela dei controlli nel Fortore

Scattato il sequestro di droga
Scattato il sequestro di droga
Mercoledì 24 Gennaio 2024, 20:33
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Questa mattina, i carabinieri della compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno effettuato un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, con il supporto del nucleo carabinieri cinofili di Sarno. I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia, assistiti dall'infallibile fiuto del cane antidroga Luna, hanno arrestato in flagranza del reato per detenzione ai fini di spaccio di droga un 52enne della Val Fortore, già noto alle forze dell'ordine, che nascondeva oltre 60 grammi di cocaina in casa, parzialmente nascosti nei punti più impensabili e in parte già confezionati e pronti per essere ceduti. L'uomo avrebbe anche provato a disfarsi di alcuni di questi buttandoli in un water all'arrivo dei carabinieri. La droga rinvenuta è stata sequestrata e non sono sfuggiti all'attenta perquisizione e al conseguente sequestro anche 3 bilancini di precisione, vari materiali per il confezionamento e poco più di 1.300 euro, ritenuti dai militari provento dell'attività di spaccio. Nel corso delle operazioni sono stati pure sequestrati più di 20 artifici pirotecnici artigianali di vietata detenzione, sempre nascosti in casa dell'arrestato che, per questo, è stato anche denunciato per omessa denuncia di materie esplodenti.

Inoltre i militari delle stazioni di San Marco dei Cavoti e Castelfranco in Miscano hanno operato insieme arrestando in flagranza di reato un 25enne della Val Fortore, già noto alle forze dell'ordine, sempre per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Dopo la perquisizione effettuata presso l'abitazione del giovane, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 120 grammi circa di marijuana abilmente nascosti e oltre 20 grammi di hashish, di cui un pezzetto era occultato in casa insieme a un coltello, anche sequestrato, che serviva per tagliare lo stupefacente, mentre l'uomo, che si era accorto dell'arrivo dei carabinieri, aveva provato a nascondere addosso a sé un restante panetto, pure trovato e sequestrato dai militari. Ora i due, sottoposti alle indagini e pertanto presunti innocenti fino a sentenza definitiva, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e restano a disposizione dell'autorità giudiziaria di Benevento.

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