Per circa un'ora è andato avanti una sorta di rodeo per la strade del rione Libertà e zone limitrofe. A provocarlo il conducente di un'auto che già agli arresti domiciliari e privo della patente, non si è fermato ad un alt di una pattuglia di agenti della Volante. Ieri mattina poco dopo le undici una pattuglia della Volante della Questura ha intimato l'alt sulla statale Appia alla contrada San Vito, ad un'auto Volkswagen condotta da Paolo Ciotti di 43 anni beneventano, già noto alle forze dell'ordine. Ne è scaturito un inseguimento lungo via Napoli e nelle strade adiacenti del rione Libertà.
Il conducente dell'auto nel tentativo di sfuggire agli agenti, non ha esitato neppure ad imboccare alcune arterie contro mano.
Qui dopo l'identificazione gli agenti lo hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, violazione degli obblighi imposti nel momento in cui era finito agli arresti domiciliari, tra altro era autorizzato a recarsi al lavoro ma non con l'auto, tenuto conto che è privo di patente di guida perchè gli è stata ritirata. Gli agenti hanno riferito l'accaduto al magistrato di turno il sostituto procuratore della Repubblica Flavia Felaco che lo ha inviato agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni del magistrato di sorveglianza. Lo difende Gerardo Giorgione.