Napoli, furto di ostie consacrate durante la Comunione: denuncia dall'altare del frate. «Vengono rivendute»

Napoli, furto di ostie consacrate durante la Comunione: denuncia dall'altare del frate. «Vengono rivendute»
di Anita Capasso
Martedì 7 Aprile 2015, 15:09 - Ultimo agg. 15:26
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La denuncia del padre guardiano del convento francescano di San Vito, fra Salvatore Vilardi, scuote la città di Marigliano.



«Con grande disinvoltura insospettabili fedeli si confondono con la massa, si avvicinano all’altare al momento della comunione ed una volta ricevuto il “Corpo di Cristo”, tolgono dalle mani l’ostia consacrata per metterla in tasca e rubarla» denuncia pubblicamente fra Salvatore.



Si sospetta che dietro il trafugamento delle ostie ci sia il mercato nero dell’occulto. I satanisti per effettuare i loro macabri riti, tramite persone che fanno la comunione, si procurano ostie consacrate per le quali sono disposti a pagare anche oltre cento euro l’una.



Dalla chiesa in un primo momento scompariva soltanto l’acqua santa dalle pile marmoree poste all’ ingresso dell’edificio. Adesso sono addirittura le ostie consacrate che vengono trafugate durante le comunioni.



E’ sconcertato fra Salvatore e ha voluto mettere al corrente tutta la comunità cristiana e gli altri parroci della città.
«Siamo davvero sconvolti - affermano i fedeli - l’ostia però andrebbe consumata davanti all’altare e davanti al sacerdote e secondo noi non andrebbe data più in mano.
Questo è l’unico modo per evitare sacrilegi
».