Manifestazioni Usb: Interporto
di Nola bloccato, disagi a Capri

Manifestazioni Usb: Interporto di Nola bloccato, disagi a Capri
Venerdì 21 Ottobre 2016, 10:11 - Ultimo agg. 11:47
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Una manifestazione con «il blocco totale dell'Interporto di Nola» si è tenuta questa mattina all'alba su iniziativa dell'Unione Sindacale di Base, dal Si.Cobas e da alcuni centri sociali. Protesta inserita nel complesso delle manifestazioni in calendario nell'ambito dello sciopero generale di oggi, proclamato a livello nazionale, dall'USB (Unione Sindacale di Base). «Alle persone che si trovavano in tir e auto, bloccati nelle rampe di accesso della struttura dell'Interporto, sono state fatte ascoltare - riferisce una nota - le ragioni dei manifestanti che hanno messo in evidenza le criticità presenti nell'hub nolano: enorme numero di ore di straordinario, sabato/domenica lavorativi e turni di notte non pagati come stabilito delle norme contrattuali, uso esasperato di provvedimenti disciplinari contro lavoratrici e lavoratori», sostengono gli esponenti Usb.

Sull'isola di Capri disagi «a causa dell'adesione massiccia dei dipendenti dell'ATC (che gestisce autobus e Funicolare) allo sciopero generale e sociale promosso dall'Unione Sindacale di Base». «L'80% dei lavoratori del trasporto pubblico locale - secondo quanto riferisce una nota dell'Usb - ha incrociato le braccia per protestare contro le politiche di austerità del governo Renzi, i tagli economici al trasporto pubblico e le cattive condizioni di lavoro all'interno dell'azienda». «Chiediamo al Governo e alla Regione Campania di stanziare le risorse necessarie per garantire un trasporto efficiente, ecosostenibile e di qualità per gli isolani e i milioni di turisti che affollano Capri - afferma Rosario Maresca dell'USB Lavoro Privato - i conducenti dell'ATC, inoltre, sono stanchi di lavorare in un contesto in cui vengono negati i diritti minimi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, trasparenza e pari opportunità nell'organizzazione dei turni e del lavoro, il mancato rispetto del contratto collettivo nazionale e delle normative sui trasporti». I lavoratori in sciopero e alcuni cittadini, in occasione del 31° convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria che si terrà stamattina e domani sull'isola di Capri, hanno effettuato un sit-in di protesta sul porto di Marina grande esponendo uno striscione contro il Jobs Act «e la precarizzazione del mondo del lavoro».
 

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