«Napoletano fanatico dell'Islam»
a 14 anni nella rete del terrorismo

L'inaugurazione dell'anno gudiziario a Napoli
L'inaugurazione dell'anno gudiziario a Napoli
Sabato 28 Gennaio 2017, 15:22 - Ultimo agg. 18:56
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Un'inchiesta delicata, finora tenuta segreta. La Digos di Napoli ha svolto indagini su un 14enne, residente nell'hinterland partenopeo, più esattamente nella zona vesuviana, «convertito alla religione islamica, per il suo particolare fervore religioso tale da far ritenere in atto un pericoloso processo di radicalizzazione con la probabile regia di soggetti già appartenenti a ambienti terroristici». È quanto emerge dalla relazione del presidente della Corte di Appello di Napoli diffusa in occasione della inaugurazione dell'anno giudiziario.

Sulle indagini sia i magistrati del pool antiterrorismo della procura di Napoli sia i pm della procura dei minori hanno imposto uno stretto riserbo, ma la circostanza è riportata nell'ambito del capitolo della relazione dedicato alla attività investigativa della sezione antiterrorismo della Digos. E svela come la strategia dell'Isis potrebbe cercare slostegno e reclute anche tra i giovanissimi cittadini del capoluogo campano.

 
 
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