Un detenuto di 250 kg è stato trasferito dalla casa circondariale di Lecce al Carcere di Poggioreale. Una decisione «inconcepibile» la definisce il Garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello. «Non capisco la logica di questo trasferimento - spiega - Già è per me inconcepibile che Francesco, un uomo di 48 anni, che pesa 250 chili, ha diverse fratture, è cardiopatico ed ha già avuto quattro infarti, stia ancora in carcere e non in detenzione domiciliare in una struttura sanitaria o ospedaliera. Ancor più inaccettabile è che adesso stia in un istituto di pena come Poggioreale». Il caso di Francesco si somma ad altri casi, primo tra tutti quello di Mario, l'uomo di 270 chili che da Poggioreale, proprio nei giorni scorsi, è stato mandato ai domiciliari.
«Troppi ammalati, anziani, detenuti con disturbi psichiatrici che riempiono le nostre carceri.