«La vita di Salvatore è appesa ad un filo di speranza»

Il padre di un amico di Salvatore
Il padre di un amico di Salvatore
di Oscar De Simone
Lunedì 7 Luglio 2014, 20:38 - Ultimo agg. 21:30
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«La situazione è disperata purtroppo. La vita di Salvatore è appesa ad un filo ma noi vogliamo sperare ancora in un miracolo». Queste le parole di un medico, padre di un compagno di classe di Salvatore il 14enne ferito sabato scorso in via Toledo.







«Da mesi - aggiunge - crollano frammenti di intonaco e cornicioni dalla galleria Umberto. Noi tutti vogliamo giustizia e chiarezza. Questi ormai sono diventati mali culturali che danneggiano l'immagine della città e mettono in pericolo la vita sei nostri figli».
Compagni di classe, genitori ed insegnanti, sono rimasti tutto il giorno fuori all'ospedale Loreto Mare in attesa di notizie e tutti hanno pregato per il quattordicenne colpito dal frammento crollato dalla facciata del monumento del XI secolo. «Ci stringiamo tutti attorno alla famiglia di Salvatore, il loro dolore è il nostro».





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