Papa Francesco è atterrato a Pompei intorno alle 7.55. Nell'area meeting, alle spalle del santuario, è accolto dall'arcivescovo prelato e delegato pontificio di Pompei, Tommaso Caputo, e dal sindaco di Pompei, Ferdinando Uliano, per la prima tappa della visita pastorale a Napoli.
Papa Francesco ha percorso nella papamobile il viale del piazzale del santuario affollato dai fedeli che dalle 4,30 di questa mattina hanno cominciato a sistemarsi dietro alle transenne. Hanno fatto passaggio ala al passaggio del Papa con bandierine bianche e gialle, hanno lanciato palloncini e hanno sventolato fazzoletti.
Nel santuario di Pompei, papa Francesco si è raccolto in preghiera per alcuni minuti davanti all'immagine della Beata Vergine del Rosario.
Poi breve sosta di Papa Francesco nella cripta dove si trova il beato Bartolongo, che i fedeli chiedono sia dichiarato Santo. Il Papa è poi tornato nella Basilica dove sta salutando i fedeli. Infine benedizione alla folla fuori dalla Basilica con l'Ave Maria.
«Grazie tante per questa calorosa accoglienza. Abbiamo pregato tutti la Madonna perché ci benedica tutti, voi, me, tutto il mondo. Ne abbiamo bisogno, perché la Madonna custodisca tante cose. Pregate per me». Sono le parole pronunciate da papa Francesco salutando la folla davanti al santuario di Pompei. Dopo aver recitato un'Ave Maria con i fedeli, papa Francesco si è congedato dicendo: «Arrivederci a presto».
Il Papa è partito da Pompei in elicottero dove si è fermato per circa 50 minuti, raccogliendosi in preghiera davanti al quadro della Beata Vergine del Rosario, insieme a migliaia di fedeli. Il Papa raggiungerà Scampia, dove è atteso intorno alle 9:00 per la prima tappa della sua visita a Napoli.
Il sindaco Uliano ha detto: «Sono da poco primo cittadino di questa città, per me è grande orgoglio. Il Papa qui è simbolo di rinascita».