Chef stellati, pitture e sculture per una festa tra gusto e arte, tutta napoletana. Nelle scuderie di Palazzo Sansevero alta cucina e culto di San Gennaro hanno dato il benvenuto a Natavot, la birra artigianale del napoletano Fabio Ditto. E così lo spazio dell’artista Lello Esposito, dopo la mostra dei Segni Svelati con le interpretazioni grafiche dei ragazzi dell’Accademia di Belle Arti in collaborazione con Cappella Sansevero, ha ospitato un nuovo evento all’insegna della contaminazione. Gli chef stellati Marianna Vitale e Lino Scarallo hanno reinterpretato ingredienti partenopei proponendo piatti (vere e proprie opere d’arte) con ostriche e friarielli, mozzarella e parmigiana di melanzane, pane al sapore di tarallo, alici e fiori di zucca.
Il tutto per accompagnare la birra napoletana che in etichetta porta l’immagine stilizzata di San Gennaro e nel nome rimanda al miracolo che si rinnova un'altra volta (natavot appunto, per dirla in napoletano). Visti tra gli altri oltre ad artisti, imprenditori, chef e maestri pizzaioli, Serena Bernardo, Laura Gambacorta, Maurizio Cortese, Vito e Gisella Bardi. La scelta del luogo non è stata casuale: il ventre della città, le scuderie del Palazzo del principe di Sansevero che oggi sono la fucina creativa dell’artista Lello Esposito, spazio emblematico e denso di suggestioni.