Marco Marsilio avanti (quasi) ovunque. Oltre il 50% in 3 circoscrizioni su 4 (con l'eccezione di Teramo) e con un picco di preferenze che sfonda quota 60% a L'Aquila. È questo il quadro del voto delle Regionali in Abruzzo che restituisce lo scrutinio quando è arrivato a circa la metà in tutte le province.
Il voto nelle circoscrizioni
Nella circoscrizione de L'Aquila, con 193 sezioni su 405 scrutinate, il presidente uscente ha ottenuto 31.323 voti, pari al 63,90%.
Anche a Pescara Marsilio è avanti. Quando 223 sezioni su 396 sono state scrutinate è al 51,58%, D'Amico al 48,42%. Più risicato il distacco a Chieti: 50,65% per il governatore uscente, 49,35% per lo sfidate (159 sezioni su 460).
D'Amico e Teramo
Luciano D'Amico tiene (è avanti quando si è effettuato lo spoglio in 163 sezioni su 373) nella "sua" Teramo. Nella città della cui università è stato rettore è al 53,41%, nel complesso della circoscrizione provinciale è al 52,63% (con 27.254 voti) contro i 24.533 voti (pari al 47,37%) di Marsilio.