Amalfi, ressa al capolinea: turista sfonda a pugni il vetro di un bus per Agerola

Ha dato in escandescenze iniziando a colpire con dei pugni il vetro

I vetri rotti della Sita
I vetri rotti della Sita
di Mario Amodio
Sabato 27 Aprile 2024, 21:31 - Ultimo agg. 28 Aprile, 09:12
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Momenti di tensione questa sera al capolinea di Amalfi per l'intemperanza di un turista rimasto a piedi. L’uomo, diretto ad Agerola, avrebbe colpito con dei pugni il vetro della porta del bus mandandolo in frantumi. Sul posto sono accorsi i carabinieri della compagnia di Amalfi e gli agenti della polizia municipale che hanno fermato e identificato l'uomo, mentre il personale di un'ambulanza del 118 ha soccorso l’autista visibilmente sotto choc.

La situazione è degenerata in pochi minuti. Erano le 19.30 circa quando il conducente dopo aver caricato il numero consistente di passeggeri si è visto costretto a chiudere la porta di accesso al bus lasciando a terra decine di persone.

Una di queste ha dato in escandescenze iniziando a colpire con dei pugni il vetro della porta andato in frantumi senza per fortune provocare conseguenze ai passeggeri e all'autista.

Per risolvere il sovraffollamento e per evitare problemi di ordine pubblico la Sita ha disposto un raddoppio della corsa serale per Agerola caricando così tutti i passeggeri. Momenti di caos anche ai piedi del bus per Ravello dove alla fermata c’erano ad attenderli decine e decine di persone. Una ennesima giornata di caos quella appena trascorsa in Costiera Amalfitana dove si sono riversate decine di migliaia di persone via terra e via mare.

«Quella verificatasi in Piazza Flavio Gioia ad Amalfi è stata una vile aggressione ai danni di un conducente della Sita a causa dell'eccessivo affollamento di turisti che cercavano di salire sul bus» è il commento del segretario della Filt Cgil di Salerno, Gerardo Arpino.

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