Cava de’ Tirreni, anziana investita: autopsia e giallo sul conducente

Con l’accusa di omicidio stradale sono indagate due persone, la persona che guidava il camion e l’automobilista di una Panda

La donna riversa a terra
La donna riversa a terra
di Nicola Sorrentino
Sabato 20 Aprile 2024, 07:00 - Ultimo agg. 15:51
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Serviranno 90 giorni per conoscere le cause del decesso di Rosa Apicella, la 68enne di Cava de’ Tirreni che lo scorso sabato, in via Aniello Salsano, sarebbe stata colpita prima da un camion e poi travolta da un’auto, morendo sul colpo.

Ieri mattina il sostituto procuratore Federica Miraglia, a Nocera Inferiore, ha conferito incarico al medico legale per l’autopsia. Con molta probabilità seguirà la nomina di un ingegnere che dovrà, invece, ricostruire la dinamica del sinistro. Con l’accusa di omicidio stradale sono indagate due persone, la persona che guidava il camion e l’automobilista di una Panda.

Tuttavia, nelle ore successive al sinistro, la persona che viene ritenuta alla guida del camion, accusata anche di omissione di soccorso, ha spiegato alla polizia municipale di non avere nulla a che fare con l’accaduto. Il 45enne - assistito dal legale Francesco Vicidomini - ha ribadito più volte che non era sul camion che gli inquirenti avrebbero individuato, in un secondo momento, attraverso alcune testimonianze.

Dalle indagini, la donna sarebbe stata colpita prima dal mezzo pesante, con la ruota anteriore. Poi travolta dalla Panda, distante dal camion solo pochi metri.

La donna era stata soccorsa in strada, da un’ambulanza del 118, poi trasferita d’urgenza all’ospedale Ruggi di Salerno, in ragione delle gravi ferite riportate. L’incidente si è verificato intorno alle 10 del mattino. Rosa Apicella - originaria di San Giuseppe al Pennino - percorreva via Aniello Salsano a Pregiato.

Ad un tratto sarebbe stata colpita prima da un camion, ad una gamba, finendo rovinosamente a terra. Secondo testimoni avrebbe alzato la mano per chiedere aiuto o forse per segnalare la sua presenza. Un secondo dopo l’arrivo di una Fiat Panda, che l’aveva travolta, provocandogli ferite gravissime su tutto il corpo. L’automobilista avrebbe riferito di non essersi accorto della presenza, in strada, della 68enne.

Per poi fermarsi e prestare soccorso. Il camion, invece, aveva proseguito senza fermarsi e dunque, senza prestare soccorso. Gli accertamenti sul luogo del sinistro sono stati svolti dalla polizia municipale di Cava de’ Tirreni, comprensivi di alcune testimonianze di persone presenti sul posto, al momento dell’incidente. Il camion è stato poi posto sotto sequestro.

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L’autopsia dovrà chiarire le cause della morte, andando a distinguere - a seconda dei traumi riportati dalla vittima - quanto abbiano inciso le condotte dei due mezzi di circolazione. Inoltre, vista la versione fornita dall’uomo iscritto negli indagati, perchè ritenuto alla guida del camion, andrà chiarito anche come lo stesso sia stato individuato. La fase preliminare dell’indagine non si concluderà prima del deposito delle due perizie, che chiariranno la dinamica di un incidente ancora poco chiaro.

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