Una tragica notizia ha colpito ieri mattina la comunità cilentana. Luigi Maiuri di 30 anni originario di Ascea è morto a Londra dove si era trasferito da una decina di anni insieme ad un fratello maggiore. Dalle prime notizie arrivate da Londra, il giovane cilentano sarebbe morto a seguito di un improvviso malore. Ieri mattina si è presentato all’ospedale perché non stava bene ma è deceduto poco dopo il suo ricovero. Probabilmente ad ucciderlo è stata un’emorragia cerebrale ma familiari ed amici sono in attesa di saperne di più. Sul posto è arrivato subito il fratello maggiore Giovanni che, come Luigi, vive a Londra da anni e un altro fratello di stanza a Berlino. Una notizia drammatica che ha sconvolto la comunità di Ascea e di Vallo della Lucania, terra d’origine della mamma di Luigi.
Un ragazzo pieno di vita e, come tanti cilentani, emigrato all’estero per realizzare i propri sogni. Luigi, per tutti Gigetto, ce l’aveva fatta. Aveva iniziato a lavorare a Londra come cameriere ma era riuscito ad affermarsi come manager, collaborando con diverse attività di ristorazione nella capitale britannica. Una vita spezzata in maniera improvvisa e drammatica. Luigi aveva sempre mantenuto intatto il legame con la sua terra d’origine. Rientrava ad Ascea ogni estate. Amava tuffarsi nel suo mare, la sua oasi di pace era località scogliera. Il forte sentimento di lutto che da ieri mattina si è diffuso in paese è dimostrato anche dalla decisione del Comune di rinviare gli eventi in programma per ieri sera. In particolare, ad Ascea Marina, era previsto il concerto di Enzo Gragnaniello. «Insieme all’amministrazione comunale - le parole del primo cittadino - partecipiamo con commozione all’immenso dolore della famiglia Maiuri».
Per Ascea è il momento del lutto. Si attende ora che la salma rientri per le esequie.