Salerno, rubano la carrozzina allo studente disabile

Salerno, rubano la carrozzina allo studente disabile
di Gianluca Sollazzo
Mercoledì 25 Maggio 2016, 06:40 - Ultimo agg. 10:19
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Rubata a scuola la carrozzina di uno studente disabile. È quanto accaduto al liceo sperimentale Alfano I, che già due settimane fa ha dovuto fare i conti con la visita dei ladri. Ancora una volta è un istituto scolastico del capoluogo a fare i conti con un episodio doloroso che ha ben poco a che vedere con la formazione e la crescita individuale degli studenti. «Chi ha agito ha arrecato un danno al ragazzino che è un disabile grave», denuncia Elisabetta Barone, preside del liceo di via Dei Mille, incredula per quanto accaduto. Un gesto grave consumato ai danni della comunità scolastica dell’Alfano I che condanna fermamente la sottrazione della carrozzina per disabile in dotazione al liceo. 
Dopo il raid dei ladri che due settimane fa portarono via sei computer e i soldi dei distributori di bibite, per l’Alfano I un altro episodio che turba la fine di un anno scolastico comunque ricco di successi scolastici, premiazioni e riconoscimenti. Neanche il tempo di godersi gli applausi di lunedì per l’esibizione dell’orchestra sinfonica liceale al teatro San Carlo di Napoli, per ricordare la strage di Capaci, che la scuola ha dovuto fare i conti col furto della carrozzina di uno dei suoi studenti. Vicinanza e solidarietà espressa dal liceo nei confronti della famiglia del ragazzo disabile. Agli autori del gesto, consumatosi probabilmente nel cortile esterno dell’istituto, dirigente e docenti lanciano un appello: «Chi ha agito si renda conto che ha sbagliato, lo faccia per il ragazzo disabile grave». Ancora poca chiara la ricostruzione della misteriosa sottrazione della carrozzina utilizzata da uno studente disabile di 14 anni, costretto sulla sedia a rotelle per gravi motivi di salute. Da ieri il ragazzo non può usufruire più del mezzo di trasporto che i genitori lasciavano abitualmente all’interno dell’edificio scolastico, per poi metterlo a disposizione del ragazzo in orario di lezione. Una normale consuetudine che ha consentito al ragazzino di spostarsi tra i corridoi della scuola insieme ai compagni e che adesso non può fare più. 
La preside del liceo è pronta a presentare una denuncia contro ignoti per fare luce sull’ennesimo grave atto ai danni della scuola e soprattutto di uno dei suoi studenti. «Mi dispiace per la famiglia e per il ragazzino – dichiara la Barone – chi ha sottratto la carrozzina ha compiuto un gesto deprecabile. Non escludiamo che la carrozzina possa essere stata rubata per essere rivenduta e questo sarebbe senza dubbio una azione di una gravità immane». Secondo una prima ricostruzione, la carrozzina sarebbe stata prelevata dal cortile esterno prima di essere ritirata dal bidello. Ad agire probabilmente una persona che, notando la carrozzina incustodita, non ha perso tempo a prelevarla accedendo da uno dei cancelli dell’istituto. «Non sappiamo ancora chi abbia agito né sono chiare le modalità di quello che sembra a tutti gli effetti un furto – aggiunge la dirigente – resta il fatto che ad oggi uno dei nostri studenti con gravi patologie non può più utilizzare la sua carozzina per gli spostamenti nella scuola. Presenterò denuncia alle forze dell’ordine con grande rammarico e una profonda amarezza nel cuore». Da fine aprile sono finite nel mirino già tre istituti. Prima il raid con alberi tagliati nel cortile dell’istituto Profagri, poi il furto di computer all’Alfano I e pochi giorni fa le sassate e l’allagamento ad opera dei vandali alla cuola media Don Diana di Matierno.
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