Pensioni, a che età si andrà nel futuro? E come sarà l'assegno? Il tema della crescita zero: tutte le risposte e le previsioni

di Michele Di Branco
Sabato 30 Marzo 2024, 06:27 - Ultimo aggiornamento: 10:48 | 1 Minuto di Lettura

L'assistenza

Orizzonte grigio anche nella sanità. Attualmente gli over 65 rappresentano il 24% della popolazione ma nel 2050 saranno quasi il 35%, con gli ultraottantenni che passeranno dal 7,6% della popolazione a oltre il 14% e gli ultracentenari che quasi quadruplicheranno.
Tutto questo ha e avrà delle ricadute sempre più importanti sulla sanità pubblica: in generale ci si rivolge sempre più spesso al sistema sanitario nazionale tanto più si invecchia, e in particolare con l'età cresce la possibilità di sviluppare malattie croniche come diabete, ipertensione e dislipidemie, che è importante sia diagnosticare in tempo che gestire e monitorare su base regolare.
Da questo punto di vista i medici di medicina generale hanno un ruolo importantissimo nella sanità pubblica ma nei prossimi anni sono attese 10 mila uscite contro 3 mila assunzioni. Inoltre la cosiddetta "media paziente", ovvero il numero di pazienti per medico di medicina generale, è stata concepita quando l'età media era molto più bassa di quella attuale, e quindi ogni cittadino aveva bisogno di rivolgersi al suo medico meno spesso di quanto non succede oggi.
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