Tassi di interesse, Bce verso il taglio a giugno: di quanto si abbasserà il costo dei mutui ogni mese. Gli scenari

di Giacomo Andreoli
Giovedì 11 Aprile 2024, 18:30 - Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 12:35 | 1 Minuto di Lettura

Cosa cambia con il taglio dei tassi Bce

D'ora in avanti, poi, le previsioni degli analisti come detto sono di un possibile primo abbassamento dei tassi da parte della Bce dello 0,25% entro giugno-luglio. A cui se ne potrebbe sommare un secondo dello 0,25% o addirittura dello 0,5% in autunno: così la rata variabile dovrebbe scendere di almeno 20-40 euro al mese a giugno e di almeno altri 30-50 euro a dicembre.

Nel caso di un finanziamento sottoscritto a gennaio 2022 della durata di 25 anni per un importo di 126.000 euro - si evidenzia - la rata del mutuo è arrivata a toccare i 752 euro a dicembre 2023, con un primo taglio di 50 punti base del costo del denaro potrebbe scendere a 712 euro, con un risparmio di 40 euro a rata. Con ulteriori tagli dei tassi da parte della Bce, la rata a fine anno potrebbe attestarsi a 657 euro. Ovvero quasi 100 euro in meno entro dicembre. Allungando l’orizzonte temporale, a giugno 2025 la rata potrebbe scivolare a 633 euro, ovvero circa 120 euro in meno. Secondo gli esperti, però, per trovare nuove offerte di mutuo a tasso fisso attorno al 2,7%-2,5% si potrebbe dover aspettare la fine dell'anno.

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