«I sogni esistono perché devono essere raccontati» così l’attore Salvatore Esposito ha introdotto al pubblico la visione del cortometraggio “My American dream” girato pre Pandemia a New York (prodotto da Iovino&Parners di Alessandro Iovino) e proiettato ieri nell’ambito dell’evento “Salvatore Esposito & Friends” a Varcaturo. Un’occasione per guardare il corto e per presentare Lo Sciamano, il suo secondo romanzo edito da Sperling & Kupfer. E poi una notizia: il libro, un thriller tra satanismo e psicologia, diventerà una serie tv.
«Ho inseguito il sogno americano e l’ho realizzato - ha spiegato Salvo -.
Dopo aver visto il cortometraggio, le foto con gli amici-attori e i fan presenti e poi il firmacopie, la festa curata da Luxury Events Napoli, i gadget e i fuochi d’artificio.
Nel corso della serata condotta da Dino Piacenti tra musica, finger food e tanti applausi visti tra i personaggi del mondo dello spettacolo, numerosi attori di Made in Sud e altri volti noti del panorama musicale, televisivo e non solo: tra loro Peppe Iodice, Luca Altomare, Tony Figo (Antonio D’Ursi), Miriam Candurro, Maria Mazza, Arturo Muselli, Mariano Bruno, Francesco Da Vinci, Floriana De Martino, Luisa Esposito, Carmine Monaco, e poi Hugo Maradona, Antonio Parlati, direttore del centro di produzione Rai di Napoli, l'olimpionico di pallanuoto Franco Porzio, e ancora Francesco Piccinini, Diego Di Flora e tanti altri. A curare la serata la società B&G art event communication.