«L'asssenza di Kondogbia? Lui aveva quest'idea di cambiare che gli viene da lontano, purtroppo per convincerlo qualcuno gli è andato sotto forte e gli ha fatto delle promesse. Ma le promesse devono essere condivise, doveva farle anche a noi; non lo abbiamo pagato due lire...Diceva che una squadra lo vuole e ne potevamo parlare, non possiamo tenere per forza le persone se vogliono andare via». Non usa mezze parole il tecnico dell'Inter, Luciano Spalletti, sull'assenza ingiustificata di Geoffrey Kondogbia all'allenamento di oggi, appena arrivato a Malpensa, da dove l'Inter partirà alla volta di Brindisi. «La sua sostituzione? Attualmente non è questo il nostro discorso, vogliamo capire cosa è successo al ragazzo, sicuramente sarà una cosa che gli darà dei ripensamenti perché così non si può fare».
Leonardo Spinazzola non è partito con i compagni alla volta di Valencia, dove alle 21,30 al «Mestalla» l'Atalanta affronterà i padroni di casa per il Trofeo Naranja.
Il ventiquattrenne esterno sinistro di Foligno figurava regolarmente nei 23 convocati della vigilia, ma dopo un tamtam di voci in rete anche fonti interne alla società hanno confermato che non s'è imbarcato sul volo con squadra ed entourage. Anche in assenza di posizioni ufficiali, è verosimile che sull'assenza del giocatore abbiano pesato i rumors di calciomercato che lo danno vicino al rientro anticipato alla Juventus nonostante il prestito biennale.