LA DIRETTA

Fiorentina-Napoli 2-2: azzurri con un solo punto al Franchi

Azzurri in campo al Franchi per l'ultima trasferta dell'anno

Fiorentina-Napoli live
Fiorentina-Napoli live
Giovedì 16 Maggio 2024, 06:03 - Ultimo agg. 17 Maggio, 23:19

Finita!

Napoli incapace di vincere, finisce 2-2 al Franchi. L'Europa ormai è un miraggio per gli azzurri.

Rigore, anzi no

Marchetti concede un rigore alla Fiorentina per un intervento di Lobotka, poi il Var lo cancella. 

Cambi

Entrano Raspadori e Ngonge per Simeone e Politano. Calzona prova a cambiare il finale.

Palo!

Napoli vicino al tris! Politano si ferma sul palo!

Pari Napoli

11° gol in campionato per Kvaratskhelia, e che gol! Il georgiano aiuta il Napoli e lo riporta in partita.

Si riparte

Comincia la ripresa al Franchi: il Napoli deve provare a recuperare il risultato.

Le foto

 

 

Tutto in un minuto

Punizione magistrale di Biraghi, poi gol immediato di Nzola: la Fiorentina la ribalta in due minuti. Napoli sotto 1-2.

Avanza la viola

Prima Beltran e poi Gonzalez impensieriscono Meret.

Rrahmani goleador

Dal 2020/21 Amir #Rrahmani (10 reti) è uno degli unici due difensori centrali ad aver segnato almeno 10 gol in Serie A, insieme a Bremer (15).

Nel 2024, nessun difensore ha realizzato più gol di Amir Rrahmani in Serie A (3, come Théo Hernández).

Azzurri incisivi

Prima Cajuste e poi Kvaratskhelia provano addirittura il raddoppio, senza fortuna però.

La sblocca il Napoli

Il Napoli passa in vantaggio! Al minuto 8 è Rrahmani a sbloccarla!

Comincia!

Inizia la gara al Franchi tra Fiorentina e Napoli.

Calzona a Dazn

«Dobbiamo fare bene, abbiamo due partite a disposizione. Dobbiamo cercare di raccogliere il massimo e fare delle buone prestazioni assolutamente» le parole dell'allenatore azzurro prima della gara.

Di Lorenzo neanche in panchina

Il terzino e capitano azzurro out dalla formazione per problemi fisici delle ultime ore.

Le formazioni ufficiali

Fiorentina (4-2-3-1)

1 Terracciano; 2 Dodo, 4 Milenkovic, 28 Quarta, 3 Biraghi; 5 Bonaventura, 6 Arthur; 10 Gonzalez, 9 Beltran, 99 Kouamé; 20 Belotti.

53 Christensen, 30 Martinelli, 37 Comuzzo, 16 Ranieri, 33 Kayode, 22 Faraoni, 65 Parisi, 8 Lopez, 38 Mandragora, 17 Castrovilli, 32 Duncan, 19 Infantino, 72 Barak, 11 Ikoné, 18 Nzola. All. Italiano

Napoli (4-3-3)

1 Meret, 30 Mazzocchi, 33 Rrahmani, 55 Ostigard, 17 Olivera; 99 Anguissa, 68 Lobotka, 24 Cajuste; 21 Politano, 18 Simeone, 77 Kvaratskhelia.

A disposizione: 14 Contini, 16 Idasiak, 3 Natan, 5 J. Jesus, 8 Traoré, 26 Ngonge, 29 Lindstrom, 32 Dendoncker,  81 Raspadori. All. Calzona

Il record negativo di Calzona

Il Napoli di Calzona subisce gol da 15 incontri di fila in Serie A: l’unica occasione in cui gli azzurri hanno fatto risale al periodo tra agosto 1997 e gennaio 1998 (17) quando sulla panchina si avvicendarono Mutti, Mazzone e Galeone. 

La crisi del Napoli

Il Napoli non ha vinto nessuna delle ultime cinque partite di Serie A e non fa peggio dal periodo tra ottobre-dicembre 2019, quando arrivò a quota otto sotto la guida tecnica di Ancelotti prima e Gattuso poi. 

Lo score della Viola

Dopo il successo per 3-1 nel match d’andata dello scorso 8 ottobre, la Fiorentina potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali contro il Napoli in Serie A per la prima volta dal 1995/96 quando c'era Ranieri sulla panchina dei viola. 

I precedenti tra Fiorentina e Napoli

La Fiorentina ha vinto due delle ultime quattro partite contro il Napoli in Serie A, tante come nelle precedenti 15 sfide. Più in generale, la Viola ha ottenuto 55 vittorie contro gli azzurri nel torneo (40 pari, 52 vittorie Napoli) e solo contro il Bologna ha ottenuto più successi (57) contro una singola avversaria nella competizione. 

Finisce la conferenza

Quasi due ore di conferenza, poi la chiusura con la consegna delle maglie agli organizzatori dei due ritiri estivi. 

De Laurentiis: gli errori

«Non dovrò più ripetere gli errori fatti.

Giuntoli da mesi voleva andare alla Juventus, Spalletti invece me l'ha detto dopo aver esercitato l'opzione. Ma non devo trattenere più nessuno» ha continuato «Italiano era pronto a venire, ma non ho voluto fare uno sgarro alla Fiorentina. Thiago Motta ha scelto di non venire. Ma il Napoli dello scorso anno si è fermato a marzo, dopo la sconfitta con il Milan. Tudor? Voleva due anni di contratto e non me la sono sentita. Forse non avrei dovuto mandare via Garcia».

Il futuro di Kvara

«I calciatori sono tutti cedibili, ma bisogna vedere chi se li compra. Kvaratskhelia? Ha un contratto fino al 2027, sono serenissimo e tranquillissimo. Siete voi che stimolate i procuratori» le parole di De Laurentiis «Quando ho preso Kvara nessuno lo conosceva. Poi è diventato un idolo. I contratti vanno rispettati».

De Laurentiis e la delusione

«Sto già guardando avanti, al prossimo 11 luglio. Io deluso? No. Non lo sono mai. Ci sono stati degli sbagli, ma adesso voltiamo pagina. L'ho sempre fatto anche nel cinema in quei pochi film andati male. In un territorio dove non tutto funziona, aver portato a casa uno scudetto per me è un orgoglio». 

Il mercato

«La nostra squadra scouting è sempre la stessa, non è cambiato nulla. Io sul tavolo ho messo tanti milioni, ho fatto la mia parte» continua Adl «Avrei potuto dire basta invece anche a gennaio abbiamo speso soldi, non mi sono mai tirato indietro anche se avevo capito che la stagione era compromessa. La mia unica scelta sul mercato è stata Ngonge, gli altri non li ho scelti io».

Il nuovo Centro Sportivo

«Io spendo per il Maradona gli stessi soldi che il Psg spende a Parigi. Non voglio finanziamenti, voglio autorizzazioni, sono stanco. Ma non per l'età» ha continuato Adl «Questa gente non sa dare seguito alle sue parole. A settembre spero di mettere la prima pietra sul nuovo centro sportivo. Dove? Sono cavoli miei, devo trovare un posto dove le mamme possano stare tranquilli per far arrivare i propri figli. Niente Castel Volturno, sarà a un quarto d'ora da Napoli».

De Laurentiis: niente Bagnoli

Dietrofront sulla questione stadio: «Ho abbandonato l'idea Bagnoli, ci andavamo a impelagare in lavori, ruspe, camion avanti e indietro. Io ho bisogno di pensare a oggi, non agli Europei del 2032» ha spiegato De Laurentiis «Punteremo sul Maradona. Ho parlato con i miei architetti, voglio metterci due anni per i lavori. Sempre che Manfredi tenga fede alla sua parola. Io non riesco a incontrarlo, non c'è mai. Serve una fatica gigantesca con il Comune. Eppure io sono il motore vincente del Maradona».

De Laurentiis: un nuovo ciclo

«Solo chi non lavora non commette sbagli. Me le assumo anche quest'anno. Sapevo che non avremmo potuto vincere nuovamente lo scudetto, sapevo sarebbe stata una annata difficile» le parole del patron azzurro «Ricomincia un ciclo, serve tempo e programmazione. Se non dovessimo andare in Europa non sarà certo una tragedia. Respireremo, ci concentreremo e andremo avanti con passionalità come abbiamo sempre fatto».

Le parole di Tommaso Bianchini

«I ritiri in Trentino e Abruzzo sono ritiri che uniscono tifosi in giro per il mondo. In ritiro si sogna e si sogna tutti insieme» ha spiegato Bianchini, dirigente azzurro.

«A Dimaro avremo due amichevoli: una con una selezione locale, poi stiamo scegliendo una seconda squadra di Serie B o Serie C. A Castel di Sangro invece ci saranno altri club: il 28 luglio giocheremo contro l'Adana Demirspor, il 31 ci sarà una squadra francese, il 3 agosto contro il Girona che torna a Castel di Sangro dopo una stagione incredibile. Ci sarà anche una quarta amichevole contro una amichevole che stiamo organizzando».

Sindaco Caruso

«Condividiamo con Napoli anche la scaramanzia, perciò con me ho portato un corno da regalare al presidente De Laurentiis» le parole di Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro «Quella con gli azzurri sarà una lunga avventura, le nostre località fanno tanti sacrifici per organizzare questi ritiri quindi speriamo di avere tutto il supporto per poter crescere ancora».

Sindaco Lazzaroni

«Lo scorso anno abbiamo realizzato il più grande evento estivo di tutto il Trentino. Siamo soddisfatti del nostro ritiro» le parole del sindaco di Dimaro Andrea Lazzaroni «Siamo già pronti ad accogliervi. Da noi c'è ancora la neve ma ci stiamo riscaldando per il prossimo ritiro, che sarà diverso: abbiamo investito molto in tutta l'area. Abbiamo una piccola perla in un territorio fantastico, stiamo crescendo sempre più».

Il governatore Marsilio

«Il Napoli ha già opzionato altri 6 anni di ritiro in Abruzzo. Per noi è un orgoglio avere gli azzurri» le parole di Marco Marsilio che detta novità sul ritiro estivo di Castel di Sangro.

I ritiri

Prima Dimaro, poi Castel di Sangro: «Due amichevoli in Trentino, altre a Castel di Sangro di più alto livello. Come sempre. Abbiamo già qualche avversaria contrattualizzata per le amichevoli».

De Laurentiis

«Vorreste novità da me ma io novità non ne ho. Ci dobbiamo riaggiornare a fine mese, diciamo il 31 maggio, per parlare di un futuro che stiamo costruendo ancora. Sapete già che ci sarà un nuovo direttore sportivo e noi speriamo si palesi al più presto per poter lavorare insieme» le parole del patron.

Le date

Ufficializzate le date dei due ritiri

Dimaro: 11-21 luglio

Castel di Sangro: 25 luglio-10 agosto

Comincia la conferenza

Al completo il parterre a Palazzo Petrucci: comincia la conferenza.

È tutto pronto

Il Napoli viaggia con mezzora di ritardo ma adesso sembra finalmente tutto pronto a Palazzo Petrucci. 

La conferenza stampa di De Laurentiis

I convocati

Il report: out anche Gollini

Manca sempre meno a Fiorentina-Napoli: confermata l'assenza di Osimhen, che insieme a Mario Rui e Zielinski ha svolto allenamento personalizzato in campo. Anche Gollini non sarà convocato a causa di un affaticamento muscolare.

Il tesoretto azzurro

Nel mezzo di una crisi tecnica epocale, il Napoli è con le ossa rotte e deve progettare il futuro. Ma la solidità del bilancio dà garanzie anche sul piano di rilancio, sulla rivoluzione che attende De Laurentiis questa estate. ADL non ha bisogno di aumenti di capitale perché fronteggerà i mancati introiti Champions della prossima stagione (tra i 60 e i 90 milioni) prendendo a due mani dalla liquidità accumulata negli ultimi tempi: 167 milioni. Il Napoli, fragile come un grissino sul terreno di gioco, ha la solidità necessaria per ripartire di slancio e costruire un futuro brillante. 

Gli intrighi di mercato

Chissà se oggi De Laurentiis svelerà il nome del nuovo allenatore: il Napoli punta forte su Antonio Conte, le due parti sono in contatto, cercano un puinto d'intesa. ADL pensa a un contratto di due o tre anni, con l’opzione per il secondo e terzo anno unilaterale a favore del club. 

Il programma della giornata

Senza la tradizionale conferenza stampa di Ciccio Calzona, sarà Aurelio De Laurentiis a prendersi tutta la scena. Il patron degli azzurri ha convocato i giornalisti alle 16.30 a Palazzo Petrucci per presentarsi i due ritiri precampionato del Napoli che verrà. 

Il match in esclusiva su Dazn

Calcio d'inizio venerdì alle 20.45, il match tra Fiorentina e Napoli sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su Dazn. 

Dentro o fuori. Il Napoli va a Firenze per l'anticipo della 37esima giornata di serie A, la penultima di questo sgangherato campionato azzurro. È l'ultima spiaggia per la Conference League: in caso di sconfitta, infatti, gli azzurri sarebbero aritmeticamente fuori dall'Europa dopo 14 anni consecutivi. 

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