Corbisiero, un giallo sul mistero di Pamela Reynolds

Lo scrittore e giornalista salernitano indaga un caso di cronaca che ha sconvolse l’Europa

Lo scrittore Antonio Corbisiero (al centro)
Lo scrittore Antonio Corbisiero (al centro)
di Stefania Marotti
Venerdì 2 Febbraio 2024, 00:00
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La memoria di Pamela Reynolds, la poetessa inglese di appena 20 anni precipitata da una rupe di Capri, è l’obiettivo del libro di Antonio Corbisiero, giornalista e scrittore, che ripercorre il tragico evento.

Il Mistero di Pamela Reynolds (Artea, 68 pag., 12 euro), con l’introduzione di Patrizia Rinaldi e la postfazione di Francesco D’Episcopo, ricostruisce la vicenda di una promessa delle letteratura internazionale, famosa, già giovanissima, per il fascino e la bellezza dei suoi versi.

Se ne parlerà oggi, alle 17, al Circolo della Stampa, dove, oltre l’autore, interverranno il responsabile della redazione de Il Mattino di Avellino, Gianni Colucci, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, Alfonso Sarno, Stefano Pignataro, moderati da Brunella Postiglione. Una morte ancora oscura, a distanza di 80 anni, che lascia aperto l’interrogativo sul suicidio, sulla causa accidentale o sull’omicidio della poetessa.

Molto interessante anche la rilevazione dell’analisi calligrafica, illustrata da esperti, che evidenziano come nella scrittura della Reynolds non sono evidenti caratteri riconducibili ad uno stato depressivo della giovane autrice, che avrebbe potuto indurre l’artista al suicidio.

Non è un caso, infatti, che il libro sia pubblicato da Artea nella collana Giallo in tasca. Una storia intensa, narrata con la minuzia del linguaggio di cronaca, per tenere vivo il ricordo di questa vita spezzata nell’età giovanile, quando c’erano ancora tanti sogni da realizzare. Deceduta nel 1935, Pamela Reynolds era una fanciulla dalle amicizie intellettuali, come testimoniato dalle non poche epistole indirizzate a grandi personaggi, come Edwin Cerio.

Una donna dall’interiorità ricca, dalle frequentazioni appaganti, dal futuro roseo, come lasciava presagire il gradimento che riscuoteva la sua produzione poetica. Ma, al di là del mistero che avvolge la scomparsa della poetessa, il merito del lavoro consiste nel ricordare la vita culturale dell’isola di Capri, dove visse anche Curzio Malaparte. Non solo, dunque, un luogo di vip del cinema, ma anche un’isola dove chi ama il pensiero e la scrittura può trovare fonte di ispirazione, In un’epoca in cui il fatuo, l’effimero prevalgono sul vero senso delle cose. Riscoprire Capri come scrigno del pensiero, della scrittura significa pensare all’isola dei sogni con uno sguardo nuovo, quello dell’elaborazione artistica che, in un luogo dal paesaggio unico, può rivelarsi alla mente, al cuore di chi vi soggiorna.

Forse, il paesaggio dei Faraglioni può aver stimolato la vena poetica di Pamela Reynolds, anche se la sua naturale predisposizione al verso e alla bellezza della scrittura ereditata dal padre Richard si è manifestata ben presto. Pamela aveva un animo sensibile, alimentato probabilmente dall’incanto del luogo. Risulta difficile credere che l’artista abbia compiuto un gesto estremo. Il libro non ci consegna certezze, ma ci invita a riflettere sulle diverse ipotesi per svelare le ombre di un mistero ancora fitto. La scomparsa di Pamela Reynolds resta comunque un fatto drammatico, in considerazione dell’ età della poetessa. Dall’analisi dell’autore non risulta che la giovane abbia avuto nemici, o persone ossessionate dalla sua figura, al punto da ordirne la morte.

Il ricordo di questa sfortunata famiglia resta presente, per il suo spessore intellettuale, per il suo attivismo letterario, che ne trasformava la casa in luogo di confronto e di dibattito. Pensare che Capri, l’isola magica, possa essere luogo di morte è una forzatura per chiunque. Tuttavia, anche in questa perla di bellezza si sono consumate pagine di vita difficili e tragiche, come attesta la morte prematura della Reynolds, la poetessa ventenne precipitata da una rupe le cui vicende saranno ripercorse questo pomeriggio al Circolo della Stampa di Avellino.