Tra Irpinia e Sannio lo scorso anno sono circolate più varianti del SARS-CoV2. E non si esclude il rischio che ne compaiano altre qualora dovessero presentarsi nuove ondate della pandemia. Uno studio di Biogem mette in guardia da questa eventualità, a seguito di un'attività portata avanti dalla struttura di Ariano. Un team di ricercatori, guidato dal professore Michele Caraglia, ha identificato dieci ceppi di SARS-CoV2 «mediante il sequenziamento dell'intero genoma virale nel periodo gennaio-maggio 2021, nei distretti di Avellino e Benevento», spiegano da Biogem che ha pubblicato lo studio. «Nonostante la straordinaria velocità nello sviluppo di vaccini contro il Covid-19 e pur con sforzi di vaccinazione di massa nel mondo, l'emergere di queste varianti compromette i progressi registrati nella guerra al virus», è il timore del gruppo di studiosi. Il sequenziamento dell'intero genoma svolge un ruolo cruciale nella comprensione della malattia, e l'utilizzo, da parte di Biogem, di un algoritmo chiamato Phylogenetic Assignment of Named Global Outbreak LINEages (Pangolin) è particolarmente utile per le indagini, definendo un cluster filogenetico.
Sulla base dell'aggiornamento epidemiologico Oms del giugno 2021, quattro diverse varianti principali di SARS-CoV-2 erano state identificate dall'inizio della pandemia: Alpha, descritta nel Regno Unito a fine dicembre 2020; Beta, identificata per la prima volta in Sud Africa nel dicembre 2020; Gamma, comparsa in Brasile all'inizio di gennaio 2021; Delta, rilevata in India nel dicembre 2020.
Intanto, ieri altre quattro vittime del virus. Il sindaco di Montoro, Girolamo Giaquinto, ha espresso il cordoglio per la morte di una propria concittadina. All'azienda Moscati sono spirate tre persone: un 67enne di Rotondi, una 88enne di Montefalcione e un 79enne di Montemarano. I nuovi contagi, invece, sono 310 su 2.719 tamponi. Riguardano 5 residenti di Aiello del Sabato, 1 di Altavilla Irpina, 2 di Andretta, 15 di Ariano Irpino, 13 di Atripalda, 4 di Avella, 55 di Avellino, 2 di Baiano, 3 di Bisaccia, 2 di Bonito, 1 di Cairano, 3 di Calitri, 1 di Candida, 2 di Caposele, 3 di Capriglia Irpina, 2 di Casalbore, 1 di Castelfranci, 6 di Cervinara, 13 di Cesinali, 2 di Chianche, 1 di Chiusano di San Domenico, 3 di Contrada, 1 di Flumeri, 1 di Forino, 2 di Frigento, 1 di Gesualdo, 2 di Greci, 7 di Grottaminarda, 3 di Grottolella, 5 di Guardia Lombardi, 1 di Lacedonia, 1 di Lapio, 9 di Lioni, 2 di Manocalzati, 3 di Marzano di Nola, 3 di Mercogliano, 3 di Mirabella Eclano, 2 di Montecalvo Irpino, 15 di Monteforte Irpino, 1 di Montefredane, 4 di Montefusco, 5 di Montella, 7 di Montemiletto, 24 di Montoro, 1 di Morra De Sanctis, 4 di Mugnano del Cardinale, 5 di Ospedaletto d'Alpinolo, 2 di Paternopoli, 1 di Petruro Irpino, 1 di Pietradefusi, 1 di Prata Principato Ultra, 1 di Pratola Serra, 1 di Quadrelle, 3 di Rotondi, 1 di Salza Irpina, 1 di San Martino Valle Caudina, 1 di San Michele di Serino, 2 di San Potito Ultra, 1 di San Sossio Baronia, 3 di Santa Lucia di Serino, 1 di Sant'Andrea di Conza, 1 di Sant'Angelo a Scala, 2 di Sant'Angelo dei Lombardi, 1 di Santo Stefano del Sole, 3 di Serino, 1 di Sirignano, 10 di Solofra, 3 di Sperone, 2 di Summonte, 2 di Teora, 6 di Vallata, 1 di Vallesaccarda e 6 di Venticano. Il tasso di positività è sempre intorno all'11%. Si riducono i pazienti, ora sono 5 in meno: da 59 diventano 54.