Galleria di Solofra, l'Anas: «Se c'è poco personale cambiamo l'impresa»

Diffidata l'impresa vincitrice dell'appalto a fare in fretta i lavori

Galleria di Solofra, l'Anas: «Se c'è poco personale cambiamo l'impresa»
Galleria di Solofra, l'Anas: «Se c'è poco personale cambiamo l'impresa»
di Alessandro Calabrese
Martedì 3 Ottobre 2023, 09:21 - Ultimo agg. 09:49
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Sulla galleria di Solofra l'Anas non ammetterà ritardi. «I tempi di esecuzione hanno subito alcuni rallentamenti - dice Nicola Montesano, responsabile di Anas Campania al Mattino - Anas ha diffidato quest'ultima ad adempiere ai propri obblighi contrattuali con specifici ordini di servizio, sollecitandola ad incrementare le attività, altrimenti valuteremo di risolvere il contratto».
Ingegnere, quali sono le lavorazioni nel maxi cantiere della galleria Monte Pergola?
«L'intervento, per un investimento complessivo di 48 milioni di euro, prevede la realizzazione di una galleria dotata di tutti i sistemi di sicurezza: un nuovo rivestimento integrativo con impermeabilizzazione, l'allargamento della piattaforma stradale (con una larghezza complessiva di 8 metri, due corsie da 3,50 e due banchine da 0.50), nuova pavimentazione in calcestruzzo e sostituzione di tutti gli impianti tecnologici, con nuove dotazioni impiantistiche conformi alle normative, oltre alla realizzazione di opere di drenaggio e nuove barriere di sicurezza agli imbocchi del tunnel: un intervento complesso ed imponente che metterà a disposizione del territorio una galleria moderna ed all'avanguardia, innalzando altresì gli standard di percorribilità dell'intero Raccordo Autostradale».
A che punto siamo?
«Ad oggi, tra le lavorazioni principali, sono state completate le demolizioni relative alla vecchia pavimentazione ed ai preesistenti impianti, oltre che la quasi totalità del precedente rivestimento. Sono stati eseguiti, inoltre, più di 1 km di nuova fondazione stradale ed impermeabilizzazione e circa 400 metri di nuovo rivestimento in calotta; installate, nel contempo, anche le strutture per le nuove cabine afferenti ai nuovi impianti tecnologici».

Quali i prossimi step?
«A seguito della esecuzione della cosiddetta Fase 0 (che ha permesso di adeguare la canna del tunnel in direzione Avellino all'attivazione del doppio senso di marcia) è ora in corso la Fase 1 dell'intervento, nella canna della galleria in direzione Salerno, che rende necessaria l'interdizione della tratta compresa tra gli svincoli di Solofra e Serino, in entrambe le direzioni, ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 6,5 tonnellate (oltre che a quelli adibiti al trasporto di merci pericolose/infiammabili, esplosive)».
Quando termineranno le opere?
«È importante dire che, al termine della Fase 1, ad oggi stimata per la prossima estate, gli utenti potranno già fruire di una canna del tunnel completamente ammodernata, nella quale passeranno già anche i mezzi pesanti. I tempi di esecuzione di questa fase hanno subito alcuni rallentamenti, anche a causa di alcuni ritardi negli approvvigionamenti di materiali, oltre che per difficoltà tecniche riscontrate dall'impresa».
Si accelererà?
«L'Anas ha diffidato l'impresa ad adempiere ai propri obblighi contrattuali con specifici ordini di servizio, sollecitandola ad incrementare le attività con uomini e mezzi per adoperarsi a recuperare tali ritardi».
Più uomini e mezzi, altrimenti?
«Allo stato attuale l'Anas quale stazione appaltante, sta valutando la possibilità di avviare le procedure di risoluzione contrattuale, a seguito delle quali dovrebbe poi essere individuato un nuovo operatore economico, se possibile mediante lo strumento dell'Accordo Quadro, per ottenere un considerevole risparmio di tempo».
Ci sono altri investimenti di Anas sulla infrastruttura?
«Il raccordo autostradale di Avellino è lungo oltre 22 km e si estende dallo svincolo di Fisciano con l'A2 all'innesto con la SS7/bis ad Atripalda; la parte salernitana di tale raccordo, infatti, è entrata a far parte, ormai già da diversi anni, della Autostrada A2 "del Mediterraneo" (ex SA-RC). Nell'ultimo periodo Anas ha attivato ulteriori investimenti di manutenzione per 16,5 milioni di euro complessivi (dei quali 6,5 in progettazione tra Serino ed Atripalda) per l'installazione delle nuove barriere spartitraffico NDBA (National Dynamic Barrier Anas) di ultima generazione, ideate da Anas, finalizzati ad implementare gli standard di comfort e percorribilità della infrastruttura autostradale
L'intervento da avviare è stato suddiviso in due appalti, che prevedono l'esecuzione dei lavori prima tra Fisciano e Montoro e poi tra Montoro e Solofra».
Ci saranno ancora ingorghi allora?
«Le fasi dei lavori sono state dettagliate da Anas come di consueto in occasione dell'avvio di lavori importanti durante due Comitati Operativi per la Viabilità presso la Prefettura di Avellino alla presenza di rappresentanti della Prefettura di Salerno, delle Province, dei Comuni e delle Forze dell'Ordine competenti, durante i quali l'Azienda aveva comunicato la possibilità di dare il via, ad esodo estivo concluso, al fine di agevolare la circolazione. Durante l'ultimo Cov, alcuni partecipanti hanno avanzato richieste relative all'implementazione di ulteriori piani del traffico e allo stato attuale l'azienda è al lavoro per produrre le ulteriori integrazioni richieste».
E la manutenzione ordinaria?
«Tutti questi investimenti insieme naturalmente alla manutenzione ricorrente ed alla gestione e sorveglianza del personale di Anas testimoniano l'attenzione dell'Azienda nei confronti di un collegamento autostradale che riveste primaria importanza per i collegamenti tra i due capoluoghi di provincia oltre che nell'ottica degli spostamenti dell'intera regione».
 

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