Imu agricola unificata: «Basta con le disparità tra le due Montoro»

L'opposizione, però, non esulta e attacca il primo cittadino Bianchino (Montoro Dem): «Decisione presa in netto ritardo»

Terreni agricoli a Montoro
Terreni agricoli a Montoro
di Paola Florio
Lunedì 27 Febbraio 2023, 08:59
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Unificata l'Imu sui terreni agricoli. Non c'è più disparità tra i territori delle due Montoro (unite in un solo comune ormai da anni). Fino all'altro giorno, i cittadini residenti nell'ex Montoro Inferiore continuavano a pagare la tassa, mentre quelli della parte Superiore erano esentati. Adesso cambia la situazione: «Questa decisione - spiega il sindaco di Montoro Girolamo Giaquinto - è stata il frutto del lavoro di preparazione su un ammanco di cassa di introito stimabile in 130mila euro. Lo ritenevamo un atto importante proprio per poter avere una unitarietà di pressione tributaria sul nostro territorio. È inconcepibile che dopo tanti anni dalla fusione si avesse ancora una parte di territorio assoggettata a determinati tributi e un'altra parte no, in questo caso si trattava dell''Imu agricola che gravava soprattutto sull'ex Montoro Inferiore».

Giaquinto rivendica, poi, quella che definisce una «grande opera» realizzata dall'inizio di questa amministrazione: «C'è un dato di fatto: abbiamo riportato la fase dell'accertamento tributario all'interno del comune, creato quel rapporto di fiducia tra l'ente e la propria cittadinanza, precedentemente abbiamo creato il settore tributi.

Dunque, come primo passo strutturare un ufficio che oggi è un ufficio a tutto tondo con una grande disponibilità nei confronti della cittadinanza, certo questo non significa già aver raggiunto l'ottimo di un assestamento di un ufficio, ma i passaggi e la strada che stiamo facendo sono quelli giusti».

Il gruppo consiliare di opposizione Montoro Democratica, guidato da Mario Bianchino, replica: «Prendiamo atto con notevole ritardo che le proposte del gruppo consiliare Montoro Democratica relative ai tributi locali sono state finalmente accolte dalla maggioranza».

In particolare la proposta relativa alla eliminazione della disparità di trattamento tra cittadini di Montoro ex Inferiore ed ex Superiore: «L'eliminazione dell'Imu sui terreni agricoli trova attuazione dopo ben quattro anni dove, nel frattempo, i cittadini di Montoro hanno versato nelle casse comunali circa 600mila euro che a questo punto sono da considerare non dovuti». Inoltre, ricordano dalla minoranza che è stata accolta anche la loro proposta «di esenzione Irpef per i redditi sotto i 15 mila euro, ritenuta l'anno scorso dalla maggioranza poco incidente e irrilevante per sostenere le famiglie in tempo di crisi».

Stando ai rilievi di Bianchino & co, «la maggioranza ha dichiarato che prima non era possibile adducendo alcune motivazioni che ritengono poco credibili». Tuttavia, «la legge che dava facoltà ai comuni di eliminare l'Imu sui terreni agricoli è la 160 del 2019, prima non era possibile. Attendere per capriccio quattro anni è stato giusto? Conveniente per i cittadini? Politicamente onesto?». Ai posteri l'ardua sentenza.

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