Sparatoria in viale Italia ritrovati i bossoli

Potrebbero essere colpi sparati a salve da un'auto di grossa cilindrata

Il sopralluogo in viale Italia
Il sopralluogo in viale Italia
di Katiuscia Guarino
Martedì 4 Luglio 2023, 09:14
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Quattro bossoli di una scacciacani ritrovati in via Marconi, traversa di viale Italia, nel centro della città. L'allarme è stato lanciato dai residenti nella zona. Preoccupati, gli abitanti hanno immediatamente allertato la polizia. Si tratta di cartucce a salve.

Il rinvenimento potrebbe essere collegato all'episodio accaduto quindici giorni fa proprio in viale Italia, quando un giovane di 25 anni originario di Atripalda ma residente nel quartiere Valle, sparò in aria colpi a salve con una pistola. In merito sono stati avviati gli accertamenti da parte della polizia. I bossoli sono stati trovati a poca distanza - una quarantina di metri dall'area dove vennero scoperti gli altri la sera tra il 18 e il 19 giugno, nei momenti successivi a quel fatto.

Al vaglio anche un'altra ipotesi.

Non si esclude, infatti, che le quattro cartucce scoperte ieri mattina possano essere state gettate da qualcuno per disfarsene: tre erano sotto il marciapiedi e una sopra la pavimentazione. Sono state repertate e sequestrate per gli approfondimenti tecnici necessari. Ieri mattina in via Marconi una pattuglia della Sezione Volanti si è portata sul posto per verificare quanto raccontato dagli abitanti della zona che hanno segnalato il fatto alla centrale operativa della Questura.

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All'opera gli agenti della Sezione Volanti, guidati dal dirigente Carmine Scognamiglio. Hanno operato anche gli esperti della Scientifica per una serie di rilievi - un'attività quest'ultima che può rivelarsi particolarmente utile ai fini investigativi - e gli agenti della Squadra Mobile, agli ordini del vicequestore Gianluca Aurilia. Si ipotizza, dunque, un collegamento con i fatti di quindici giorni fa, quando il 25enne di Valle esplose i colpi in aria. Denunciato per esplosione pericolosa e procurato allarme, avrebbe agito perché, accecato dalla gelosia, avrebbe visto la fidanzata parlare con un altro ragazzo. Questo è quanto ha dichiarato alla polizia dopo essere stato bloccato. Il giovane era alla guida di un'Audi di colore nero. Pare fosse da solo in auto. Dopo aver sparato in aria, scappò via. Ma la fuga durò poco.

Venne subito bloccato da carabinieri e polizia. Le pattuglie delle forze dell'ordine erano già in zona per i controlli della movida previsti nel fine settimana. L'episodio accadde intorno all'una di notte tra sabato 17 e domenica 19 giugno. In strada c'erano tanti giovani per le iniziative organizzate dai locali della zona. Si scatenò il panico. Ci fu un fuggi fuggi generale. Nessuno fortunatamente riportò conseguenze. Il 25enne venne fermato rapidamente da una pattuglia dei carabinieri. L'azione coordinata tra polizia, militari dell'Arma e della Guardia di Finanza diede subito i suoi risultati.

Grazie alle testimonianze dei tanti giovani presenti al momento del fatto e alla visione delle telecamere di videosorveglianza pubblica il presunto responsabile fu subito intercettato. Presso l'abitazione del ragazzo furono rinvenute altre munizioni a salve nel corso della perquisizione. In questa fase delle indagini, comunque, non viene scartata la pista che i bossoli trovati non abbiano collegamenti con quel fatto, in considerazione del tempo trascorso. Gli accertamenti balistici diranno se sono stati esplosi dalla stessa arma. In un primo momento era stata presa in considerazione anche l'ipotesi di un nuovo episodio durante la notte. Ma non sono stati individuati elementi che abbiano confermato questa pista investigativa. Sulla movida in città l'attenzione è alta. Il questore Nicolino Pepe, in seguito alla riunione di coordinamento promossa dal prefetto Paola Spena, ha predisposto un ulteriore piano di controlli specifico coordinandosi con le attività dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Sotto la lente le aree più frequentate dai giovani per la presenza di locali pubblici. Focus su via De Concilij, centro storico, corso Vittorio Emanuele, viale Italia e via Tuoro Cappuccini. Sono state controllate 92 persone (di cui 12 risultate con precedenti di polizia) e 77 veicoli. Contestate due violazioni al codice della strada. Sono stati seguiti anche 15 alcoltest con il supporto delle unità della Polizia Stradale.
 

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