Sul palco del “Carlo Gesualdo” Paganini omaggia i Pink Floyd

Oggi, alle 21, i riflettori saranno puntati su uno spettacolo cult del panorama internazionale, Shine Pink Floyd Moon di Micha Von Hoecke

Lo spettacolo Shine Pink Floyd Moon
Lo spettacolo Shine Pink Floyd Moon
di Stefania Marotti
Venerdì 19 Aprile 2024, 00:00
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Serata da non perdere oggi, alle 21, al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, dove i riflettori saranno puntati su uno spettacolo cult del panorama internazionale, Shine Pink Floyd Moon, di Micha Von Hoecke, con la Compagnia di Daniele Cipriani e la guest star Raffaele Paganini, l’etoile della danza classica. Il primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma interpreterà Syd Barret, l’artista che si perderà nei meandri della sua mente folle.

Le musiche dal vivo sono dei Pink Floyd Legend, con la direzione musicale di Fabio Castaldi.

Maitre de ballet Stefania Di Cosmo, assistenti coreografi Miki Matusse e Stefania Di Cosmo. I musicisti sono Fabio Castaldi (basso e voce), Alessandro Errichetti (chitarra e voce), Emanuele Esposito (batteria), Paolo Angioi (chitarra acustica, elettrica, 12 corde, basso e voce), Maurizio Leoni(sassofono), le coriste sono Nicoletta Nardi, Daphne Nisi, Giorgia Zaccagni. Uno spettacolo rock, che ripropone la magia di uno dei gruppi internazionali più famosi ed amati negli anni ’80. Un’occasione per riscoprire l’energia e l’ottimismo di quegli anni, recuperando la positività che, purtroppo, oggi manca.

Un gran colpo messo a segno dal direttore artistico del Gesualdo, Enrico Provenzano, che porta in città uno show di grande successo, con il sold out anche al Massimo cittadino. Un viaggio emozionale, scandito anche dall’eleganza di Raffaele Paganini, il cui volteggio accompagna la musica immortale dei Pink Floyd. Raffaele Paganini si muove sulla scena con leggerezza, librandosi nell’aria con la consueta abilità, ma anche con l’emozione di chi ha vissuto, adolescente, gli anni in cui il gruppo musicale diventò davvero una leggenda. Non solo ricordi, dunque, ma ricognizione degli stili musicali caratterizzanti quell’epoca, che ha forgiato la celebre rock generation, amante delle emozioni derivanti dalla musica. Il “Gesualdo” si appresta a ripercorrere il periodo più significativo della storia della musica, con un’incursione nel grande rock, ancora oggi riferimento delle nuove generazioni.

Raffaele Paganini stupisce nelle vesti di Syd Barrett, rappresentandone, con le sue raffinate movenze, l’estro creativo che, probabilmente, lo ha condotto alla follia. Paganini si dimostra un ballerino sensibile e straordinario per le sfumature introspettive che comunica con il linguaggio del corpo, confermandosi un mito per gli appassionati della danza classica. La città ha risposto con grande entusiasmo a questa proposta artistica, attrattiva per tutte le generazioni, costituendo non un amarcord dei tempi migliori, ma un omaggio all’arte del rock, alla sua capacità di innovare, ma anche di rappresentare il gusto delle generazioni di quel periodo. Shine Pink Floyd Moon è stato accolto con grande successo in tutti i principali teatri europei e consolida il ruolo del nostro teatro nella promozione della cultura artistica. Una serata di grande bellezza, grazie anche alla professionalità di Raffaele Paganini e della Compagnia di Daniele Cipriani. Uno show che indaga il passato, ma anche il presente, per conferire alla musica, alla danza una funzione culturale importante nella formazione dei giovani. La grinta dei Pink Floyd echeggerà nella platea del Massimo cittadino, per riscoprire l’incidenza della musica di qualità nella vita quotidiana. Nel periodo storico del rap, riascoltare il rock degli anni ’80 significa rivivere l’entusiasmo provocato motivi che sono ancora impressi nella memoria.

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