Ztl Avellino, il Comune ora vuole
la copertura totale delle telecamere

Ztl Avellino, il Comune ora vuole la copertura totale delle telecamere
di Flavio Coppola
Domenica 28 Agosto 2022, 11:00
4 Minuti di Lettura

Non solo Ztl, ma anche telecamere al centro storico per una maggiore sicurezza e più decoro. Ad annunciare il progetto è la vicesindaco con delega al Commercio, Laura Nargi.

Da mercoledì scorso, i varchi nel attivati nel cuore antico hanno cominciato ad elevare contravvenzioni a chi si avvenuta all'interno senza la registrazione della targa nella white list del Comune. Le sanzioni, nella sola fascia in cui il varco è attivo (dalle 20 a mezzanotte) sono in media una quindicina al giorno. E non sono poche, considerati i due mesi e mezzo di pre-esercizio. A dimostrazione del fatto che non tutti hanno ancora ben compreso che il periodo di prova è finito e che si fa sul serio. Nel progetto della pedonalizzazione, che ufficialmente si concluderà il 30 settembre, ma che l'amministrazione comunale sta seriamente pensando di allungare l'obiettivo resta immaginarla tutto l'anno c'è anche una vera e propria videosorveglianza. «Come è avvenuto all'Ex Gil - dice Nargi - dove abbiamo aumentato il numero di telecamere, allo scopo di poter risalire tanto ai responsabili degli atti vandalici quanto a chi si rende protagonista di azioni poco decorose, così, nelle vie principali della città antica, installeremo telecamere che saranno collegate alla control room comunale. Il progetto è collegato a quello della pedonalizzazione con i varchi elettronici e riguarderà principalmente le strade più importanti della zona. Da via Nappi a Piazza Amendola fino a Piazza Duomo». 

Per l'amministrazione, dovrà rappresentare anche un modo per sensibilizzare la cittadinanza e far sentire il fiato sul collo agli incivili.

E fa proprio l'esempio dell'ex Gil: «L'altro giorno ricorda il sindaco ha pubblicato il video di un giovane beccato ad utilizzare l'Eliseo come fosse un bagno pubblico.

Il significato di quella pubblicazione era proprio che l'amministrazione ha potenziato il sistema di videosorveglianza e, come avviene anche nelle altre città, non solo chi danneggia, ma anche chi si abbandona a tali gesti verrà multato». Per il centro storico, secondo la vicesindaco, «le telecamere andranno anche nella direzione auspicata dai residenti, che chiedono più sicurezza».

Del resto, anche Nargi pur rivendicando l'impegno dei vigili - ha segnalato pubblicamente l'insofferenza dell' amministrazione verso alcuni locali, che vendono alcol a prezzi stracciati, e verso i tanti giovanissimi che non rispetterebbero il decoro della città antica e gli orari della movida.

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Il progetto annunciato dall'amministrazione, se tempestivamente attuato, potrebbe effettivamente stemperare una tensione che resta alta. Non solo durante i fine settimana. Ma in particolare per le iniziative del mercoledì sera. I residenti rappresentati dall'avvocato Rita Cesta, che già hanno allertato a più riprese la Prefettura, continuano a lamentare un volume eccessivamente alto della musica, scarsa vigilanza e l'impossibilità quando ci sono le serate più affollate di poter avere a disposizione vie di fuga per entrare o uscire dal centro storico con le proprie automobili. Inevitabilmente, la questione terrà banco fino alla fine dell'estate.

Per la giunta comunale, infatti, il problema non sussiste e non intende apportare modifiche al piano attuale. Allo stesso modo, confortati dall'aumento delle vendite, in un'estate da record sotto il profilo delle presenze e degli eventi, non solo del «Summer Fest» organizzato dal Comune, i proprietari dei bar e dei ristoranti non condividono queste lamentele. Aspettando nuove telecamere, la Ztl sembra destinata ad arrivare al capolinea di fine settembre senza che gli altri progetti ad essa collegati siano mai partiti.

Della «Zona30» per le biciclette e dell'apertura del tunnel tra via San Leonardo e Piazza Garibaldi, nemmeno l'ombra. Mentre ci vorranno anni per realizzare il nuovo parcheggio di Campetto Santa Rita che si collegherebbe direttamente a Piazza Duomo con due rampe futuristiche. Qui siamo ancora al progetto preliminare. Per le bici, invece, se ne riparlerà l'anno prossimo. Quanto al tunnel, ogni mese potrebbe essere quello buono. Ora si guarda a settembre, ma per decongestionare il traffico da e per la periferia di San Tommaso avrebbe dovuto entrare in funzione già a giugno. 

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