Amborchia ko, la pioggia beffa le ruspe

Il giorno prima della frana il Comune ha consegnato i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte

Amborchia ko, la pioggia beffa le ruspe
di Celestino Agostinelli
Sabato 27 Maggio 2023, 08:57
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La forza del torrenti Catola e Montauro in piena dopo le piogge di mercoledì pomeriggio, ha causato il parziale crollo del ponte omonimo lungo la strada Amborchia che collega la Campania alla Puglia. L'ironia della sorte ha voluto che il giorno prima il Comune di Volturara Appula, titolare di un tratto della strada in questione, avesse consegnato i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte.

«Avevamo finalmente terminato l'intero iter tecnico, progettuale e formalizzato l'aggiudicazione dell'appalto dei lavori con la relativa consegna degli stessi, ma la piena inaspettata del torrente, ha solo fatto si che l'arteria si chiudesse al traffico anticipatamente».

Questo il commento del sindaco di Volturara, Vincenzo Zibisco, il primo ad essersi trovato nel momento in cui si consumava la furia dell'acqua. «Per fortuna continua Zibisco non sono stati coinvolti automobilisti, ma si è comunque sfiorata la tragedia. Ora dobbiamo fa sì che i lavori inizino a breve e procedano celermente, perché sappiamo bene l'importanza vitale che riveste questa strada. A tal proposito si è deciso di realizzare una bretella per bypassare il cantiere, un tracciato parallelo che consentirà però solo il transito di ambulanze, mezzi della protezione civile, delle forze dell'ordine, pompieri e dei pochi frontisti».

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Cronaca di un collasso annunciato, dunque, quella di un ponte che già 10 anni fa, aveva ceduto per lo stesso motivo, e che, forse, non era stato ricostruito per reggere ad un ulteriore ed eventuale evento naturale distruttivo. Non si è fatto attendere l'interessamento del sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli, che giovedì stesso ha inviato una nota al commissario di governo per il contrasto del dissesto idrogeologico in Puglia, richiedendo proprio una bretella che consentisse l'utilizzo della strada durante l'esecuzione dei lavori.

«Non posso che ringraziare il commissario ha detto Agostinelli per aver accolto la nostra richiesta, disponendo con celerità la realizzazione di una strada alternativa al cantiere che a giorni aprirà, per consentire il transito dell'Amborchia. Ringrazio particolarmente il collega sindaco di Volturara, Zibisco, con il quale condividiamo gli interessi che legano le nostre comunità da sempre e che grazie a queste infrastrutture non solo durano ma negli anni si sono intensificati. Ma questa arteria rappresenta molto per l'intero Fortore e non solo per San Bartolomeo, trattandosi di un collegamento interregionale. Tanti sono infatti i rapporti che i cittadini, le aziende e le istituzioni fortorine intrattengono con Molise e Puglia. Commercio, scuola, università e, in modo particolarmente intenso, le prestazioni sanitarie, con Campobasso, San Giovanni Rotondo, Foggia e Lucera. E non a caso la strada Amborchia è stata battezzata "strada salvavita" perché consente di raggiungere gli ospedali pugliesi e molisani in pochissimo tempo, motivo per cui riveste una certa priorità e merita attenzione da parte degli enti che ne detengono la competenza. Bisogna avere pazienza e tornare a percorrere i tornanti della vecchia statale 369 Appulo Fortorina».
 

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