Apice, raid vandalico nel centro sociale. Il sindaco Pepe: «Atto incivile»

Fuori uso i servizi igienici per i disabili

I danni nel ccentro sociale
I danni nel ccentro sociale
di Michelangelo De Nigris
Lunedì 9 Gennaio 2023, 09:36
3 Minuti di Lettura

Quasi non ha parole il sindaco Angelo Pepe nel descrivere l'atto vandalico che è stato portato a termine da ignoti nel centro abitato di Apice Nuova e, più precisamente, nella struttura pubblica che ospita il centro sociale, uno dei luoghi di aggregazione maggiormente utilizzati dai cittadini del centro del Medio Calore. Infatti, durante la notte, dopo aver divelto le porte d'ingresso, qualcuno ha completamente messo fuori uso i servizi igienici che vengono utilizzati dalle persone diversamente abili.

«Sarebbe facile ora fare paternali o trovare gli aggettivi adeguati per qualificare chi manifesta una completa mancanza di rispetto verso i servizi della comunità ha voluto così commentare a caldo ciò che è avvenuto lo stesso primo cittadino che ha anche avuto il supporto morale di tutti i suoi più stretti collaboratori - ma servirebbe davvero solo a dar sfogo alla rabbia che generano queste immagini che, certamente, non hanno bisogno di nessun commento».

Dal silenzio delle semplici parole, il massimo rappresentante delle istituzioni locali del centro del Medio Calore passa subito alle azioni concrete. «È inutile davvero fare proclami, emettere sentenze, indire manifestazioni di puro sdegno visto che non servirebbero davvero a nulla.

Sono certo che non sarebbero recepite nemmeno minimamente dall'autore o dagli autori del vile gesto che ha suscitato uno sdegno unanime da parte di tutti i cittadini apicesi ha ancora tenuto a sottolineare il sindaco -. Chi o quanti hanno agito non meritano davvero nulla. Faremo loro solo pubblicità gratuita. Quello che faremo, invece sarà ripristinare al più presto i servizi igienici, perché in questa comunità gli incivili non vinceranno mai. La struttura deve tornare ad essere al servizio di quanti non possono godere della stessa fortuna avuta di chi, invece, è una persona normale. E questo è anche il pensiero non solo di tutti gli altri componenti la giunta e della stessa maggioranza e non solo, ma anche di tutte le persone civili della nostra comunità».

Ovviamente di quanto accaduto sono state informate le forze dell'ordine che hanno immediatamente avviato le indagini del caso con la speranza che possano essere identificati gli autori di questo gesto incivile. Un compito certamente non facile vista la quasi totale assenza di un adeguato sistema di videosorveglianza.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA