Accoltellato in centro, la lite in piazza Vari finisce nel sangue

Erminio De Michele, 37 anni, operato al torace, Antonio De Pasquale, 19 anni, arrestato

Accoltellato in centro, la lite in piazza Vari finisce nel sangue
Accoltellato in centro, la lite in piazza Vari finisce nel sangue
Lunedì 4 Dicembre 2023, 10:13
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Ancora violenze nella movida in centro storico. Ed è di nuovo comparso un coltello: il bilancio è di un ferito grave, un arrestato per tentato omicidio e porto di oggetti atti ad offendere, due denunciati a piede libero per concorso nel ferimento. L'aggressione è avvenuta la scorsa notte verso le quattro in piazzetta Vari all'esterno di un pub. L'arrestato è Antonio De Pasquale di 19 anni beneventano, i denunciati sono G.D.P. di 23 anni, anche lui ha riportato una ferita al setto nasale, e V.I. di 22 anni anch'essi beneventani. Il ferito è Erminio De Michele di 37 anni, operaio di Casalduni, trasportato all'ospedale «Fatebenefratelli» e stato sottoposto ad intervento chirurgico per ferite al torace provocate da coltellate e ricoverato in codice rosso, ma non è in pericolo di vita.

A ricostruire l'accaduto sono stati i carabinieri della Compagnia di Benevento diretta dal capitano Emanuele Grio, e quelli del Nucleo radiomobile diretti dal capitano Giuseppe Friscuolo. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti tutto si è svolto a piazzetta Vari davanti a un Pub ancora aperto. I tre giovanissimi, avrebbero aggredito l'uomo di 37 anni che per difendersi avrebbe lanciato contro gli aggressori anche una sedia. Uno dei tre Antonio De Pasquale avrebbe estratto il coltello colpendolo più volte. Che cosa ha scatenato tanta violenza? Gli inquirenti stanno cercando di appurarlo.

Forse degli sguardi e parole si scerno tra l'aggredito e gli aggressori. I tre sostengono che mentre erano in auto una Skoda di colore grigio, condotta dall'accoltellatore, sono stati raggiunti da una sedia che ha colpito la carrozzeria dell'auto, Subito i tre sono scesi dall'auto ed hanno aggredito il trentasettenne. Alcuni presenti hanno avvertito il 118 e sul posto è giunta un'ambulanza che ha provveduto a trasportate il ferito in ospedale. I tre giovani si sono allontani in auto ed i carabinieri del Nucleo radiomobile giunti sul posto hanno subito ascoltato alcuni testimoni e poi iniziato a visionare i filmati delle telecamere collocate in piazzetta Vari. Pertanto già nelle prime ore del mattino i militari si sono recati nell'abitazione di De Pasquale al rione Libertà e lo hanno prelevato e condotto nella caserma di via Meomartini.

Stessa procedura è stata eseguita per condurre in caserma gli altri due giovani. I tre sono stata ascoltati per ricostruire l'accaduto ed hanno nominato come loro difensore l'avvocato Antonio Leone.

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Nonostante le sue precarie condizioni di salute i carabinieri si sono recati anche all'ospedale «Fatebenefratelli» per ascoltare, anche se in modo sommario l'aggredito. L'uomo ha sostenuto una diversa ricostruzione dell'accaduto. In particolare ha riferito di essere giunto in città per una cena insieme ad alcuni amici e di essere stato aggredito dai tre giovani senza un plausibile motivo. Lungo l'elenco di atti di violenza durante la movida in centro storico. Il più recente risale allo scorso otto ottobre quando due giovani già noti alle forze dell'ordine per un analogo episodio, litigarono con altri due coetanei. Nel litigio veniva coinvolta anche una ragazza di ventuno anni. La donna veniva raggiunta al capo da una sedia e poi soccorsa dai gestori di un locale in cui si era rifugiata e poi trasportata in ospedale.

Tra gli episodi più eclatanti del passato il ferimento di alcuni giovani stranieri e il ferimento di un marocchino di 31 anni nell'ottobre dello scorso anno sempre in un vicolo del centro storico. Per contenere gli eccessi della movida da qualche anno scatta nei fini settimana un' ordinanza a ferma del questore, dopo una decisione adottata in sede di Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, che prevede l'utilizzazione di pattuglie composte da appartenenti alla polizia, ai carabinieri, alla guardia di finanza ed alla polizia municipale, coordinata da un commissario della polizia di Stato. Tutti presidiano il centro storico, cuore della movida. I servizi di vigilanza si svolgono dalle 18 alle 24 con in alcuni casi, il prosieguo di un' ora. Nelle ore successive la vigilanza è quella prevista nelle ore notturne in città.
 

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