«No alla demedicalizzazione delle ambulanze del 118 nel Sannio stabilito dal management della Asl di Benevento».
E' l'appello delle organizzazioni sindacali Fimmg, Snami, Cisl, Smi, Fmt, rappresentative dei medici di Medicina Generale e Continuità Assistenziale, e Cimo (in rappresentanza dei propri iscritti della Dirigenza medica) che esprimono la più netta contrarietà al piano di demedicalizzazione delle ambulanze del 118 che depotenzia l'assistenza medica sul territorio e non consente ai pazienti di poter beneficiare della corretta sequenza delle cure di cui avrebbero bisogno.
«In questi ultimi mesi, con la demedicalizzazione di sole quattro ambulanze su dieci - dicono i sindacati - si sono verificate preoccupanti criticità legate alla destrutturazione del servizio 118, con inevitabili conseguenti effetti negativi nelle prestazioni di soccorso sanitario soprattutto per le gravi patologie tempo-dipendenti. Il progetto di demedicalizzazione delle ambulanze della Asl - continua la nota - ha suscitato ampia e diffusa protesta da parte delle rappresentanze istituzionali e della popolazione con petizioni popolari, contestazione di sindaci, consiglieri comunali, Ordine dei Medici, parlamentari di tutto l'arco politico, sindacati, associazioni dei medici, Tribunale del Malato, Anci.
«La Asl di Benevento - prosegue la nota - propone di demedicalizzare tutte le ambulanze pur avendo la percentuale più alta di medici 118 attualmente in servizio, corrispondente al 62 % dell'organico previsto, mentre in tutte le altre Asl della Campania, con un numero di medici molto più esiguo, si assiste ad una demedicalizzazione parziale. Tutto ciò è paradossale se si considera che il contingente di 48 medici sui 78 previsti, con la corretta applicazione delle norme e degli istituti contrattuali, è ampiamente sufficiente a garantire la regolare funzionalità delle postazioni attualmente medicalizzate del 118 senza alcun bisogno di procedere ad ulteriori demedicalizzazioni delle ambulanze. È quindi del tutto evidente che la Asl non può giustificare la demedicalizzazione delle ambulanze con la carenza dei medici», concludono le organizzazioni sindacali.