Benevento, Ztl blindate:
sanzioni e proteste dei residenti

Benevento, Ztl blindate: sanzioni e proteste dei residenti
di Giuseppe Di Martino
Domenica 12 Giugno 2022, 11:00
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Transito e sosta indisciplinata nel centro storico di Benevento. Ieri mattina la Polizia municipale ha elevato 5 verbali ai trasgressori delle Ztl attive nel cuore della città, bloccando auto, moto e furgoni non autorizzati a transitare. I controlli sono stati eseguiti da due pattuglie dei vigili urbani lungo il corso Garibaldi, piazzate una a valle e una a monte, monitorando, così, anche le traverse laterali e i parcheggi di piazza Guerrazzi, dove sono stati registrati altri accessi non consentiti. «Stiamo facendo controlli intensi dice il comandante della Polizia municipale, Fioravante Bosco con le nostre pattuglie schierate nel centro storico, e sono state fatte le dovute multe in questi primi tre giorni di controlli. Continueremo nel nostro lavoro anche per le prossime settimane. Corso Garibaldi non può diventare un'autostrada aperta a chiunque voglia entrare con l'automobile». Bosco poi sottolinea che «nonostante la carenza di organico, più volte denunciata, e tutti i problemi che abbiamo, stiamo riuscendo a portare avanti questa nostra campagna di accertamento. Inoltre stiamo riuscendo a monitorare anche i varchi della Ztl bloccando le macchine che non hanno il titolo di accesso, che ora non passano più. Quelli che furbescamente si sono immessi, anche dalle traverse laterali, sono stati multati. Sono ugualmente soddisfatto anche dei controlli nei parcheggi del centro storico, abbiamo sotto controllo la situazione di piazza Guerrazzi dove c'erano accessi non consentiti e sono stati perseguiti». 

Le prime sanzioni, però, non convincono del tutto il comitato di quartiere, che attribuisce forti responsabilità all'amministrazione comunale. «Tutto ciò che sarebbe dovuto essere di interesse dell'amministrazione comunale non è stato fatto è il grido d'allarme lanciato da Luigi Marino, presidente del comitato Centro storico di Benevento Siamo di fronte a una situazione assurda.

Prendiamo atto della buona volontà di Luca De Lipsis, Attilio Cappa e Francesco Farese (rispettivamente presidente della commissione fondi europei, assessore alla Mobilità e presidente commissione Mobilità, ndr) ma i varchi delle Ztl non sono stati attivati e i controlli sui permessi di sosta e transito non sono stati effettuati». Il comitato prosegue nell'attacco: «Le multe fatte negli ultimi giorni sono del tutto occasionali e questo certamente non risolve il problema anche perché la concomitanza dei cantieri aperti comporta una riduzione ulteriore sia del transito sia della sosta per i residenti ed inoltre spesso troviamo parcheggiate autovetture di persone non autorizzate. Quello che invece continua a mancare è affrontare questo problema in maniera sistematica. A oggi non è stata posta in essere né preventivata una vera pianificazione. Il Comune dimostri di saper offrire soluzioni concrete a beneficio dei cittadini, anche attingendo ai nostri tanti consigli perché non è ammissibile che i residenti debbano essere privati del diritto di transitare e parcheggiare nei pressi delle proprie abitazioni. Non pretendiamo un trattamento speciale ma esigiamo di avere gli stessi diritti degli altri perché siamo persone con delle normali esigenze di vita».

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La replica dell'amministrazione comunale è affidata all'assessore alla Mobilità, Attilio Cappa. «Sono consapevole delle difficoltà del momento ma prima o poi un cantiere aperto vicino casa può capitare. Noi stiamo cercando di superare i disagi nel miglior modo possibile, lavorando per migliorare la qualità di vita dei residenti del centro storico, oltre alla sua estetica. Proprio di questi miglioramenti saranno beneficiari soprattutto i residenti. Stiamo cercando, per quanto possibile, di ridurre al minimo i disagi dovuti alla presenza dei cantieri che riducono il traffico quotidiano e i parcheggi per chi abita in quelle zone». Cappa poi prosegue sottolineando che «da oltre un mese è attiva per i residenti una convenzione con Trotta per sostare nel megaparcheggio a prezzi ridotti. Ovviamente non si può pretendere per motivi tecnici la gratuità delle strisce blu, che tra l'altro hanno un costo assolutamente sostenibile di 25 euro al mese». 

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